CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] saputo ottenere il consenso del re all'infeudamento del Regno di Napoli a che trovava grande diletto nei suoi giardini.
La "casa" del C. cura di D. Promis-G. Müller, in Miscellanea di storia italiana, II (1863), p. 354; Documenti che concernono la vita ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] fu anche per molti anni vicepresidente, all'Associazione industriale italiana che lo accolse nel comitato direttivo centrale. In questa veste egli sottoscrisse anche alla Società anonima del salone ai Giardini pubblici in Milano, che si riprometteva ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] a Praga l'ars dictandi italiana. I rapporti con ambienti tedeschi Brindisi e del loro distretto spettanti all'arcivescovo di Monreale, largiti in cavaliere e vendette la casa, la vigna, il giardino e l'oliveto che possedeva nel territorio di Catania ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] ad ind.; S. de Grazia, Machiavelli all'inferno, Roma-Bari 1990, ad ind.; Lettere italiane: indice trentennale, a cura di N. nella cultura europea dell'età moderna, Roma 1995, ad ind.; Giardini medicei, a cura di C. Acidini Luchinat, Milano 1996, ad ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] onorario, e in pari data fu destinato all’incarico provvisorio – che durò fino al Torino e Franklin da Palermo a Giardini per ponente. Ma nel passaggio in ad ind.; M. Gabriele, La politica navale italiana dall’Unità alla vigilia di Lissa, Milano 1958 ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] un sontuoso banchetto nei giardini ducali mentre viene innalzata, di corte sin s'incupisce rispetto all'effervescenza brillante già propria dei tempi , 497-529; Indici del Giorn. stor. della lett. italiana…, a cura di C. Dionisotti, Torino 1948, p. 249 ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] 1934 era stato nominato senatore.
Fra i suoi scritti ricordiamo: I giardini e la via "Augusto" (discorso del 20 sett. 1918 a Bergamo 1929; Le cronache del regime, Milano-Verona 1936; Gli italianiall'estero e la Roma "onde Cristo è romano", Roma 1937; ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] 1° genn. 1882. Qui i due italiani stabilirono l'agenzia e si divisero il campo 1939, pp. 306, 378; J. Delebecque- C. Giardini, Gordon e il dramma di Khartum (1884-1885), 107, 399; C. Zaghi, L'Europa davanti all'Africa, I, La via del Nilo, Napoli ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] ottenne la consegna all'Italia di un pregiato cannone in bronzo del XVII secolo, opera dello scultore Cosimo Cenni, ora custodito al Museo del Bargello in Firenze, e un contingente di animali rari per i giardini zoologici italiani, quali gesti di ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] . di nutrire eccessive simpatie per la Francia e per la causa italiana e perché ne temeva l'influenza sul sovrano. D'altra parte culturali, dalla letteratura di viaggio all'arte inglese dei giardini, alla riscoperta storicistica del Medioevo, ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...