LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] . Con lui nel 1929 concorse per la sistemazione dei giardini di piazza Bellini a Catania, e nel 1930 fu selezionato con Guerrini e Romano - all'edificio più emblematico della Roma fascista, il palazzo della Civiltà italiana, su cui fino agli ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] interni e nella sistemazione dei giardini, per i quali attendeva avviato alla carriera di matematico, morto all'età di diciannove anni nel 1572; Ghisetti Giavarina, Napoli, in Storia dell'architettura italiana. Il primo Cinquecento, Milano 2002, pp. ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] anni recenti a Brescia, nei giardini di Rebuffone a Porta Venezia Sentinella bresciana, 9 marzo 1895; Esposizione all'Arte in famiglia, ibid., 7 sett F. F., Milano 1933; E. Somaré, La pittura italiana dell'Ottocento, Novara 1944, p. XXI; E. Lavagnino, ...
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PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] 1952 si laureò in letteratura italiana con Natalino Sapegno, discutendo una Pollice verde spaziava da un argomento all’altro: si andava dalla risposta Aymonino); nel 1998 il progetto di restauro dei giardini della reggia di Venaria Reale.
Morì a Roma ...
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LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] , pp. 275 s.).
All'attività del L. in Spagna sono stati riferiti numerosi lavori nei giardini reali, in cui emergono soluzioni e fondali prospettici tipici di quella italiana. A Madrid nei giardini dell'Alcazar furono rappresentati con suoi scenari ...
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FORTINI, Davide
Giuseppe La Tosa
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, originario di San Casciano in Val di Pesa (Lamberini, 1990), esperto di ingegneria idraulica, attivo in Toscana [...] si andavano attuando nel giardino di Boboli. Architetto di M. D'Ayala, Degl'ingegneri militari italiani, in Rivista enciclopedica italiana, IV (1855), p. 113; ad Indicem; L. Migliaccio, Ercole in riva all'Arno: la grotta di villa Grassi…, in Antichità ...
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PINCELLOTTI, Bartolomeo
Daniele Giorgi
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1707 da Francesco, scalpellino di origine carrarese, e da Lucrezia Guidi (Cervini, 1995; Antinori, 2003, pp. 233 s.).
Fu [...] della statua dell’Amenità dei prati e dei giardini collocata all’estrema destra dell’attico della fontana di Trevi e (2010), 94, pp. 54, 57; T.L.M. Vale, Scultura barocca italiana in Portogallo. Opere, artisti, committenti, Roma 2010, p. 109 e nota ...
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CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] quelli per l'esposizione di fiori nei giardini pubblici di Lisbona, entrambi del 1853. curò gli addobbi urbani lungo la via Augusta, fino all'attuale Arco di trionfo, a Praça do Comércio. . dipinse alcuni paesaggi italiani, racchiusi entro medaglioni ...
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GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] 282) - che erano state richieste all'istituto d'arte di Firenze per ornare i giardini della villa reale, dove ebbe luogo nell'arte…, Roma 1942, pp. 570 s.; F. Sapori, La scultura italiana moderna, Roma 1949, pp. 58, 453; U. Schioppa, Arte napoletana ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] anatomia comparata e dagli studi dal vero nei giardini zoologici.
Sempre a villa Strohl-Fern espose nel un grande bronzo raffigurante una Giovane donna sdraiata, all'Esposizione d'arte italiana a Parigi. Negli anni 1936-1939 ricevette commissioni ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...