La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] proseliti anche all’aperto, presso le famiglie nobiliari, nei cui giardini prendevano vita raffinate Madonna del Lago, cit., pp. 74-75.
87 S. Muzzi, Vite d’italiani illustri da Pitagora a Vittorio Emanuele II, Bologna 1870.
88 G. Perrone, Catechismo ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] narcisi (1971) trasformando i giardini pubblici di Milano nell’aldilà mondo», «credere in Dio» – e siamo all’ultimoBetti – «è sapere che tutte le
73 Dai solariani agli ermetici. Studi sulla letteratura italiana degli anni Venti e Trenta, a cura di F ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] La terza fase è quella in cui si cerca di dare all’economia uno sviluppo ampio e duraturo. Si tratta di ridurre i castelli, palazzi, ville, giardini, musei; la creatività del made in Italy sforna prodotti originali che gli italiani sono i primi ad ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] , la prima scuola di scolastici italiani, quella del magister della Facoltà nell'anno 1533 a Roma, nei giardini vaticani, alla presenza dei cardinali Franciscus (1536-1600 ca.). Professore di Sacre Scritture all'Università di Osuna dal 1573 al 1580, ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Bédouès e di Quézac. Rientrato a Roma, nei giardini del Vaticano furono piantate specie vegetali importate dalla sua terra (Marco di Viterbo), due italiani (Francesco Tebaldeschi e Pietro Corsini, oltre Marco), all'inglese Simone di Langham. Limitò ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Brucioli, il quale nei giardini di S. Giorgio ambienterà pompa" nella chiesa dei SS. Apostoli all'altare di S. Eugenia accanto alla madre del Processo di Pietro Carnesecchi, in Misc. di storia italiana, X (1870), p. 386; Calendar of State Papers ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] sul Gianicolo, ricca di acque, giardini, frutteti (D'Alessandro, p. secondo (libri IX-XVII), con traduzione italiana a fianco dello Zanelli (vol. I 407-408 (due lettere a I. Antiquari, una anteriore all'anno, 1492, l'altra datata 5 dicembre 1492); G ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] e ricorrenti) e i generi (dall'egloga all'elegia all'epistola in versi); ma la sua lirica è dei grandi palazzi e giardini prelatizi quella che del diritto di regalia fossero giansenisti e la traduzione italiana - a spese del F. - del Traité général ...
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paradiso
Maria Pia Ciccarese
Il luogo della beatitudine eterna
Con il termine paradiso (dal greco paràdeisos, «giardino», che a sua volta deriva dal persiano pairidaeiza, cioè «luogo recintato») si [...] giusti dopo la morte, contrapposto all’inferno destinato ai malvagi. Nel insieme, di rappresentare il paradiso: come giardino e come abitazione.
Nel primo caso la
Secondo Dante. Nella letteratura italiana, il vertice artistico della rappresentazione ...
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Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] noi oggi lo conosciamo soltanto un po' alla volta. All'inizio del Medioevo, nel 5° secolo d.C., Unni che si preparava a saccheggiare la penisola italiana. Alla fine del 6° secolo un dalla Basilica di S. Pietro, dai giardini e dai Musei Vaticani e da ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...