NAVARRO BALDEWEG, Juan
Paola Gregory
Architetto spagnolo, nato a Santander l’11 giugno 1939. Fra gli architetti più originali del panorama contemporaneo spagnolo, conduce la propria attività parallelamente [...] di lame rosse frastagliate e informalmente bucate sovrapposto all’involucro vetrato dell’edificio dipartimentale a Barcellona. È architettura italiana nel 2014, il progetto della biblioteca, il cui ampliamento occupa il preesistente giardino di ...
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MARGHERA (A.T., 22-23)
Alberto BALDINI
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Frazione di Venezia, situata a 1,5 km. a SE. di Mestre, la cui importanza si è molto accresciuta in seguito alla costruzione del grandioso porto, iniziato nel [...] sorta una vasta zona industriale in continuo sviluppo e una città giardino che attualmente conta circa 6500 ab. (nel 1921 gli abitanti . Gli stessi memorialisti austriaci si sono inchinati dinnanzi all'eroismo degl'improvvisati artiglieri italiani. ...
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Fu la capitale in Mesopotamia dei sovrani Arsacidi (Tac., Ann. VI, 42) e Sasanidi. Sorgeva sulla riva sinistra del Tigri di fronte a Seleucia cui era collegata da un ponte in muratura. Secondo Polibio [...] italiana in Iraq, in corso dal 1963, hanno dimostrato che la città circolare, essendo stata fondata all' antico, mentre in età tardo sasanide divenne una vera e propria città-giardino, con insediamenti non intensivi, entro la grande ansa de Tigri; in ...
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PAVIA (XXVI, p. 542; App. I, p. 922; II, 1, p. 511)
Mario ORTOLANI
Al censimento del 1951 il comune di P. aveva una popolazione "residente" di 63.683 persone; di queste, 57.021 vivevano raccolte nel [...] città deve essere ascritto essenzialmente all'urbanesimo, cioè alla nota tendenza situati al di là del Naviglio (Città giardino). Anche il sobborgo meridionale d'oltre fiume ai tre quinti della produzione totale italiana.
Bibl.: A. Pecora, Pavia: ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] De viris, e sul suo 'sfondamento' all'indietro nella materia biblica, avrà avuto un arti figurative, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis, I, L L. Battaglia Ricci, Ragionare nel giardino. Boccaccio e i cicli pittorici del ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] assicurato l'appoggio del re di Francia all'impresa di Bologna, mentre veniva garantita la acquisito e collocato nel giardino del suo palazzo l vite de' più eccellenti architetti, pittori, et scultori italiani da Cimabue insino a' tempi nostri, a cura ...
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Olimpiadi estive: Atlanta 1996
Oscar Eleni
Numero Olimpiade XXVI
Data: 19 luglio-4 agosto
Nazioni partecipanti: 197
Numero atleti: 10.318 (6806 uomini, 3512 donne)
Numero atleti italiani: 346 (242 [...] parco olimpico del Centenario, un giardino di divertimenti con ingresso gratuito nelle edizioni americane gli italiani hanno sempre conquistato più di oro, davanti al rumeno Dan Burinca e all'ungherese Szilveszter Csollany, ottenendo un 9887, ...
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Mantegna, Andrea
Caterina Volpi
L’artista rinascimentale innamorato degli antichi eroi
Il pittore Andrea Mantegna fu uno dei massimi rappresentanti dell’arte italiana del Quattrocento. Amico di scrittori [...] a recite e balli. Non stupisce che Isabella si rivolgesse, per i dipinti dello studiolo, all’artista di casa, Andrea Mantegna. Questi eseguì il Parnaso, il Giardino della Virtù e il Regno di Como, dipinti dai soggetti mitologici e morali, in cui il ...
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Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] e lo storico della letteratura italiana C. Calcaterra, frequentando una sua formazione politica, avvicinandolo all'antifascismo. La consapevolezza del romanzi del ciclo ferrarese divenne popolare Il giardino dei Finzi Contini, da cui Vittorio ...
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Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] Lathyrus odoratus (pisello da giardino) e Salvia horminum. Tutti a un polo andrà il cromatidio dell'X e all'altro il cromatidio dell'Y (v. fig. 25 Ibridi cellulari somatici, in ‟Atti dell'Associazione Genetica Italiana", 1970, XV, pp. 3-71.
Siniscalco ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...