CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] alla Venaria: per la quale appunto nel '72 sistemò il giardino e nel '78 aprì una via rettilinea d'accesso da Torino che operarono o scrissero in Piemonte dall'anno MCCC all'anno MDCL, in Miscell. di storia italiana, XII (1871), p. 475; G. Claretta, ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] italiani, s. 6, VI [1888], pp. 873-916), la teratologia (Rassegna di mostruosità fiorali in individui di Digitalis purp. L. coltivati nel giardino Marcantonio Dalla Torre anatomico veronese del secolo XVI e all'epoca del suo incontro con L. (in Atti ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] fianco dell'abitazione del L., nel palazzo della Società del giardino.
Il L. svolse attività di incisore anche per altri editori tra la prima rappresentazione tedesca e l'edizione italiana è inferiore all'anno, e Die Meistersinger von Nürnberg (1884 ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] riconoscimenti conseguiti all'Esposizione di Torino del 1890 (D. Donghi, L'architettura moderna alla prima Esposizione italiana di architettura , poi accantonata (M. de Vico Fallani, Storia dei giardini pubblici di Roma…, Roma 1992, pp. 300-302, ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] per un valore complessivo di 2000 ducati d'oro all'anno, insieme con altri 3000 ducati annui di rampolla della nobile famiglia ispano-italiana. A cambiare le prospettive Margherita, le cui finestre davano sul giardino della casa della sua famiglia. La ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] inizi del 1844 doveva essere già iscritto all'Accademia di Belle Arti, stando a garibaldino, La famiglia in giardino, La famiglia in terrazza 1886; G. Barone, Profilo di A. C., in Vita Italiana, dicembre 1895 (poi in Calabria letteraria, V[1957], n. ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] Gabriele Paleotti (1575), nel giardino di Lorenzo Costa, nella villa una lettera a V. M. Borghini, grazie all'impiego del radio latino da lui stesso perfezionato: (1583),inserita nel 1593 nell'ediz. italiana del Theatrum dell'Ortelio.
Il D. lasciò ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] Pinacoteca Ambrosiana, Milano 1997, p. 243; Villa Carlotta il giardino e il Museo. Guida storico-artistica, a cura di . Valeriani, Bronzi decorativi in Italia. Bronzisti e fonditori italiani dal Seicento all'Ottocento, Milano 2001, pp. 288, 290 s., ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] preso in casa dallo zio Vincenzo, venne poi, all'età di quasi quindici anni, da questo mandato a enigma di "25 assai rozzi versi italiani" stilati dal Tartaglia, previo però Milano, nella chiesa di S. Maria del Giardino, non fu dotato di un suo esito ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] in Germania, ma proprio Firenze offriva al G. più di ogni altra città italiana; naturalisti come P.A. Micheli (1679-1737) e F. Fontana (1730- dei giardini botanico-agrarii di Firenze, 3ª ed. del primo capitolo del Traité, che il G. allegò all'ultima ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...