PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] Secolo 14°
La storia di P. è strettamente legata alla storia della monarchia francese e il suo sviluppo si inscrive nella logica dei grandi da gallerie coperte, che si estendeva in un'area a giardini in declivio verso la Senna, la cui ampiezza era all ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] in cui il Marocco diveniva parte della sfera d'influenza francese. L'anno successivo le forze militari occuparono il Paese e alternavano quartieri edificati a orti e giardini. Gli scavi hanno portato alla luce varie strutture residenziali e la ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] villaggio inglese di Wharram Percy, nello Yorkshire, e quello francese di Rougiers, in Provenza, dip. Var; Chapelot, Fossier della famiglia, ambienti destinati alla servitù, residenze secondarie ed eventualmente un giardino interno (rawḍa). Ciò che ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] permette di 'fotografare' lo stato di fatto alla fine dell'Antichità. Non è affatto raro trovare affermazione dell'influenza culturale francese in tutta Europa, il soprastante il passaggio di accesso al giardino, denunciata all'esterno da un'absidiola ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] ; Lavado Paradinas, 1988).Intorno alla città, extra muros, si sviluppava un insieme di giardini e orti, esistenti ancora in smalto della bottega di Limoges (inizi sec. 13°); una Vergine francese d'avorio (fine sec. 13°); vari manufatti di oreficeria ( ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] ), solo una tazza è sopravvissuta alla Rivoluzione francese. Ventotto doccioni in piombo, circondati divino ed è premio per i meritevoli nella vita ultraterrena dove sarà goduta nei giardini del paradiso (Corano L, 50; LXXVI, 6; XCVIII, 8). La stessa ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] palazzo del giurista G. Aquilio Gallo). Alla periferia intanto sorgono giardini (horti), sul Quirinale (horti di materiale già, rinvenuto negli scavi eseguiti nel 1816 sotto il governo francese e che si conserva ora in parte sul posto e in parte ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] ma di abitati che comprendevano serragli per il bestiame, giardini e campi coltivati collegati a quelli urbani sulle isole. di sacralità vis-à-vis Antananarivo. Quando i Francesi presero possesso di Antananarivo alla fine del XIX sec. d.C. e ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] con figure di Vittorie e Barbari, conservati a Firenze nel Giardino di Boboli, appartennero effettivamente all'Arcus Novus eretto a Roma francesi nel 1944, furono proseguiti dal Wheeler nel 1945 e dal Casal nel 1947-48. L'emporio così riportato alla ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] , sul fondo del cortile-giardino, dove erano piantati filari di Mossul. Nel 1843, P.-E. Botta riportava alla luce i primi colossi assiri sul sito di K. Rimah: the Pottery, Warminster 1997.
Tell el-ubaid
di Frances Pinnock
T.el-U., di cui non è noto ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...