FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] del Tasso con musiche di Gluck e l'Adelchi al giardino di Boboli (1939-40).
Il F. fu anche autore Bianco e nero, Cinema, Dramma, Rivista italiana del dramma, Scenario; fu redattore teatrale la storia del cinema, all'università della Sorbona. Dal 1974 ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] e di Marcantonio Collegiani all’ospedale di S. ; E. Ianni, A. P. un antenato medico del poeta, in Il Giardino di Esculapio, XXXIV (1955), 2, pp. 29-38; D. Spallone, (1669-1757), in Giornale critico della filosofia italiana, LXXV (1996), pp. 380-394; Id ...
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PUCCINI, Niccolo
Marco Manfredi
PUCCINI, Niccolò. – Nacque a Pistoia il 10 giugno 1799, ultimo degli otto figli di Giuseppe e di Maddalena Brunozzi.
Il padre apparteneva a un casato di professionisti [...] Niccolò Machiavelli per la libertà italiana, alla morte di Francesco Ferrucci, all’origine del Vespro siciliano. Intervenne inoltre alle stampe un volume-guida illustrato ai Monumenti del giardino Puccini (Pistoia 1845) in cui amici letterati come ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] letteratura latina, greca e italiana. Iniziò gli studi di quam Mechioacan vocant.
Il trattato è dedicato all'arciduca Carlo d'Austria; e il D. .
Il D. fu anche studioso di botanica: nel giardino della sua casa, in contrada Leone. Vermiglio, sistemò ...
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TORNABUONI, Giulietta (Lietta). – Nacque a Pisa il 24 marzo 1931, discendente dell’antica famiglia aristocratica toscana (erede diretta di Lucrezia Tornabuoni, la madre di Lorenzo il Magnifico)
Andrea [...] festa più bella fu saracena, data da Giorgio Armani nel grande giardino della villa veneziana di Giovanni Volpi: con tende bianche, donne di Rimini. Nel 1980 curò anche l’introduzione all’edizione italiana Bur di Piccole donne di Louisa May Alcott.
A ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] l'autore alle bellezze di un giardino e dopo l'incontro, in partecipò con i suoi versi all'omaggio delle Collettanee), lo storico 134, 176; D. Isella, La cultura lombarda e la letteratura italiana, in Atti del VII Congresso dell'Associaz. int. per gli ...
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DEPOLI, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 22 ott. 1887, da Pasquale, direttore didattico e pubblicista, e da Enrichetta Schiavon. Frequentato con profitto il ginnasio-liceo a Fiume, e vinto per [...] Iugoslavia, il D., a sostegno delle rivendicazioni italiane, pubblicò all'inizio del '19 il libro rosso La questione poteri a Fiume attraverso un governatore (il generale G. Giardino), preparando l'annessione della città che fu sancita dal trattato ...
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MAIMERI, Giovanni (Gianni)
Rossella Canuti
Nacque il 21 giugno 1884 a Varano, presso Varese, da Leone, ingegnere industriale, e Zoe Bouffier (figlia di Adolphe, fondatore dell'Elvetica, una delle prime [...] livello delle opere italiane esposte alla Biennale, considerata "fallita" sul piano nazionale rispetto all'alto livello Milano, allestì, nel 1909, uno studio per il figlio nel giardino della propria residenza in via Boscovich; in quell'anno il M ...
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ORENGO, Nicola
Eleonora Cardinale
ORENGO, Nicola (Nico). – Nacque a Torino il 24 febbraio 1944 dal marchese Vladi (Pier Paolo), scrittore e regista, e da Casimira Incisa di Camerana. Secondogenito, [...] Nello scenario incantato dei giardini Hanbury, nella villa un –, a 22 anni Orengo entrò all’ufficio stampa dell’Einaudi dove rimase . Lucamante, Il romanzo ecologico di N. O., in Rivista di studi italiani, XVI (1998), 1, pp. 278-296; P. Mauri, L’ ...
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TAVERNARI, Vittorio
Roberta Serpolli
TAVERNARI, Vittorio. ‒ Nacque a Milano il 28 settembre 1919 da Giovanni – pittore e restauratore – e da Ester Agnelli. Fu l’ultimo di quattro figli.
Apprese la maestria [...] con l’allestimento nel giardino del palazzo dell’Arengo Vaticani di Roma, e altre istituzioni in Italia e all’estero.
Opere. Fra i suoi scritti si ricordano per una poetica, in M. De Micheli, Scultura italiana del dopoguerra, Milano 1958, p. 218.
Fonti ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...