Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] . Così, a Taq-i-Bustan (letteralmente la 'grotta del giardino') le vittorie alate assomigliano a quelle dell'Arco di Costantino, Mandingo), rimasti indipendenti per due secoli fino alla dominazione francese, i Bambara hanno nella gazzella il loro più ...
Leggi Tutto
Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] e i preparativi per l'intervento francese in Italia impedirono l'invio delle galere , sono divenute i giardini delle nostre galee, e se dico giardino è perché ogni volta al grande porto egiziano nel 1416 portò alla cattura di una nave veneziana, e ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] , erano temi cari alla corrente romantica che aveva, tra l'altro, concepito l'idea della città giardino.
Il futuro di Londra soprattutto per merito dei ricercatori statunitensi, inglesi, francesi e israeliani. I risultati raggiunti hanno ormai ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] in cui il Marocco diveniva parte della sfera d'influenza francese. L'anno successivo le forze militari occuparono il Paese e alternavano quartieri edificati a orti e giardini. Gli scavi hanno portato alla luce varie strutture residenziali e la ...
Leggi Tutto
Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] nunzio, e il secondo all’ambasciatore francese, per onorare i poteri che rappresentano rispettivamente. Alla fine il doge fa un regalo davanti al suo palazzo una macchina evocante un «giardino reale», dove si rappresentano due commedie. In agosto ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] delle personificazioni esposte nella versione francese dell'Iconologia di Cesare Ripa ad Augusta, installò un quadrante nel giardino di un amico che viveva poco che Marte si possa trovare talvolta più vicino alla Terra di quanto lo sia il Sole. Così ...
Leggi Tutto
Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] suo sangue, l'aver associato la Vergine Maria alla gloria della sua resurrezione.
A questo punto non crea, ovunque passa, il paradiso, il giardino delle anime viventi.
La santità è la temporale, come il nazionalismo francese, il fascismo italiano, ...
Leggi Tutto
Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] di Praga e da quello di Tantu. Alcuni scrittori e teorici francesi (Valéry) sono molto vicini al movimento formalista (v. Erlich tipo metonimico (‛un grande naso') - alla descrizione più diffusa (la descrizione del giardino ‟Le paradou" in La faute de ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] È questo il motto dell'illuminismo" (tr. it.: Risposta alla domanda: che cos'è l'illuminismo?, in Scritti politici, spesso trasformato il giardino della natura designata emergano dopo le rivoluzioni americana e francese, uno dei cui effetti era stato ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] prestigio, ma uno strumento per rafforzare la propria influenza alla corte francese, tramite la regina ed il suo seguito; e quindi provenienti dal dominio), di un orto botanico prestigioso (il giardino dei semplici), cui egli diede nel 1593 nuova e ...
Leggi Tutto
giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...