Scultore francese (n. Parigi 1928). Figlio del pittore Marcel (Ginevra 1894 - Losanna 1953), autore delle vetrate della cattedrale di Losanna (1921) e nipote di M. Denis, P. si formò presso G. Richier [...] e marmo dalle superfici polite, rientrano nell'astrattismo biomorfico (Trappola di riflessi, 1958, Parigi, Musée national d'art moderne; Les ailes de l'aurore, 2000, Parigi, giardino J. Bainville). Dal 1993 membro dell'Académie des beaux-arts. ...
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Scultore inglese (n. 1703 - m. Londra 1781), allievo di P. Scheemakers. Autore, tra l'altro, di monumenti funebri nell'Abbazia di Westminster (di Thomas Hardy, 1732; di J. Wilcocks, 1756), e di statue [...] da giardino, d'ispirazione francese. ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] di palazzi reali e residenze principesche, di complessi enormi e fastosi, con molti padiglioni, giardini, ecc. Forte è anche l'influsso degli artisti francesi nei principati della Renania. Si accenna alla villa Nymphenburg del Viscardi a Monaco, al ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] può awicinarlo a quel che, per influsso del drammaturgo francese A. Artaud, è stato chiamato "teatro dell'assurdo , con quattro ali residenziali disposte intorno a un ampio giardino centrale; a questa fase costruttiva sono da datare alcune pitture ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] Mediterraneo, quasi al centro di una fertilissima huerta, considerata il giardino della Spagna. Ben individuabile è l'antico nucleo urbano, a a far capitolare i suoi difensori; che l'occupazione francese terminò il 5 giugno 1813; che a Valenza sbarcò ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] sotto il governo pontificio, iniziata durante la dominazione francese, non fu compiuta che a restaurazione avvenuta. Fu che sorgeva sul colle Pincio, venne dal Valadier sistemato a pubblico giardino. Sulla terrazza del Pincio, che guarda la città, il ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] già, rinvenuto negli scavi eseguiti nel 1816 sotto il governo francese e che si conserva ora in parte sul posto e in 'ingresso, si estendeva la grande spianata, in massima parte a giardino, che circondava l'edificio dei bagni, mentre, lungo i due ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] rilievi con figure di Vittorie e Barbari, conservati a Firenze nel Giardino di Boboli, appartennero effettivamente all'Arcus Novus eretto a Roma 45 km a N di Kabul. Ivi una missione francese, diretta da I. Hackin, scoperse in due successive campagne ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] ai piedi dei Propilei. È questa la porta che, dall'archeologo francese che la dissotterrò, è chiamata porta Beulé ed è la porta Platone, opera di Silanion (Diogenes Laert., iii, 25). Forse nel giardino stesso v'era la tomba di Platone, è ad ogni modo ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] , che le poggia una mano sulla spalla e la introduce nel giardino del Paradiso. La Vergine le mostra la croce nella corona della manoscritti, visitò il Wadi Natrun in compagnia del francese Claude Sicard. Dopo aver ottenuto un moderato successo ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...