KÖRNER, Guglielmo (Wilhelm)
Gian Piero Marchese
Nacque a Kassel il 20 apr. 1839. Il padre era incisore di monete.
Frequentò un istituto tecnico per allievi ingegneri a Kassel; dopo aver lavorato in alcuni [...] medaglia Davy della Royal Society di Londra. Ricevette la laurea honoris causa dalle Università di Oxford, di Cambridge e di Giessen e fu socio onorario della Società italiana delle scienze detta dei XL, delle società chimiche tedesca e inglese, dell ...
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WILLIAMSON, Alexander William
Alfredo Quartaroli
Chimico inglese, nato a Wandsworth (Londra) il 1° maggio 1824, morto a Hindhead il 6 maggio 1904. Nel 1840 s'iscrisse all'università di Heidelberg per [...] la laurea in medicina, ma poi, per consiglio di L. Gmelin, si dedicò allo studio della chimica. Nel 1844 lavorò a Giessen sotto la direzione di Liebig ed effettuò ricerche sull'azione del cloro sugli ossidi, sulle proprietà dell'ozono e sui composti ...
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L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] . Tutti e tre erano ex allievi di Liebig e tutti e tre affermarono in maniera esplicita di seguire il modello di Giessen; tuttavia nessuna di queste iniziative durò più di qualche anno. Il primo laboratorio per l'insegnamento e la ricerca sul modello ...
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Chimico (Darmstadt 1803 - Monaco di Baviera 1873). La sua attività scientifica spaziò tra argomenti assai diversi, ma si dedicò principalmente alla chimica organica; riuscì a stabilire con sicurezza numerose [...] 'uso dei concimi chimici.
Vita e attività
Studiò a Bonn e a Erlangen, fu poi allievo di Gay-Lussac, insegnò a Giessen e a Monaco (1852); socio straniero dei Lincei (1853). I suoi lavori hanno contribuito in modo notevole allo sviluppo della chimica ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] di Bonn ed Erlangen; trascorsi due anni di studio e ricerca a Parigi, nel 1825 divenne professore all'Università di Giessen, nello stato di Assia-Darmstadt in cui era nato. A causa dell'opposizione di Wilhelm Zimmermann (1780-1825), un professore ...
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Chimico (Darmstadt 1829 - Bonn 1896). Uno tra i fondatori della teoria della struttura molecolare, dalle sue ricerche sono derivate alcune delle principali teorie moderne sui composti organici, come quella [...] ; tali studi aprirono la strada alla chimica dei composti aromatici.
Vita e attività
Nel 1847 entrò all'università di Giessen come "studiosus architecturae", ma dopo un semestre, attratto dalle lezioni di J. Liebig, decise di abbandonare lo studio ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] gli stranieri che a vario titolo frequentarono il laboratorio di Liebig tra il 1830 e il 1850 ‒ a spingersi fino a Giessen quando, standosene a Londra o a Parigi, avrebbero potuto disporre di sedi ben più attrezzate e moderne, lo spiega lo stesso ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] che in questo periodo la Germania era ancora costituita da una conglomerazione di piccoli Stati) seguirono l'esempio di Giessen, sebbene senza lo stesso talento pubblicitario di cui aveva dato prova Liebig, e ben presto entrarono in competizione tra ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] altri hanno fornito notevoli contributi alla chimica organica e fisiologica, sia in Germania sia altrove. Traube, che aveva studiato a Giessen, fu il primo a segnare una netta rottura con la teoria della nutrizione di Liebig, ritenendo che vi fossero ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] le diverse scuole tedesche. Nel 1865 un nuovo passo avanti fu compiuto da Wilhelm Lossen, un ex allievo del laboratorio di Giessen che lavorava con Wöhler: mediante l'idrolisi, dimostrò che la cocaina era un sale-etere dell'acido benzoico e dell ...
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