Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] fu interrogato e condannato alla reclusione in un monastero. Fu ripreso e deciso anche il caso di GilbertoPorretano, aggiornato a Parigi: questi, dopo un processo durato due settimane, ritrattò alcune affermazioni incriminate. La decisione più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia e monachesimo
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le prime, originarie esperienze monastiche risalgono [...] vi sarà un grande accanimento contro pensatori che fanno della logica il centro della loro speculazione, come GilbertoPorretano, Pietro Abelardo, e, in genere, contro tutti i logici (dialettici): la philosophia monastica contro quella dialettica ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] furono pubblicati: gli In Dioscoridem corollarii, Venezia 1516; il commento del Liber de sex principiis di GilbertoPorretano, Parigi 1541; i Rhetoricorum Aristotelis libri tres, Venezia 1544; l'Epitome librorum Aristotelis ethicorum, Venezia 1544 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Medioevo molti intellettuali vengono accusati di essere caduti nella vana [...] I, 119 A).
Dal punto di vista dei maestri della cultura monastica, il lavoro di Pietro Abelardo o di GilbertoPorretano sono evidentemente delle forme di vana curiositas: sono empi tentativi di rendere razionali e intellegibili i misteri divini, che ...
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Albertano da Brescia
Manlio Pastore Stocchi
Giudice e letterato bresciano, vissuto tra la fine del secolo XII e la metà del secolo XIII (non si hanno notizie di lui oltre il 1253). Partecipò attivamente [...] , cur, quomodo, quando "); Si tratta fra l'altro delle categorie aristoteliche, studiate nel Liber de sex principiis attribuito a GilbertoPorretano e ben noto a D., di cui si fa ricordo qui solo per mostrare quanto sia dubbio il fondamento del ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] fu interrogato e condannato alla reclusione in un monastero. Fu ripreso e deciso anche il caso di GilbertoPorretano, aggiornato a Parigi: questi, dopo un processo durato due settimane, ritrattò alcune affermazioni incriminate.
La decisione più ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] per gli sviluppi della logica medievale, redatto fra il XII e il XIII sec. e attualmente considerato di GilbertoPorretano.
Anche numerose opere pseudoepigrafiche di vario argomento furono dette di Aristotele: un Trattato di grammatica che Roberto ...
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questione (quistione)
Francesco Del Punta
Il vocabolo trae dall'etimologia (latino quaero) il valore fondamentale di " interrogazione ", " domanda ": io, che la ragione aperta e piana / sovra le mie [...] , sia alle autorità allegate sia alla soluzione (cfr. la complessità di alcune questioni delle Sententiae divinitatis della scuola di GilbertoPorretano, ediz. B. Geyer, pp.157-158 e 161, analizzate da E. Bertola, La Quaestio... pp. 73-74). Sul piano ...
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scolastica
Dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus. Il termine, in questa accezione sostantivata, ha la sua origine nel Rinascimento, e deriva dalla parola scholasticus, [...] e Abelardo possono ben essere considerati come i padri del metodo scolastico; la loro opera fu poi continuata soprattutto da GilbertoPorretano e Alano di Lilla, del quale sono da ricordare in partic., da questo punto di vista, le Regulae theologicae ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] , nel contesto della disputa cristologica che vedeva contrapposti da circa vent’anni Gerhoch di Reichersberg e i discepoli di GilbertoPorretano e di Pietro Lombardo, a Cinzio fu delegata la verifica delle posizioni del teologo bavarese. Il cardinale ...
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