LUCREZIO (T. Lucretius Carus)
Ettore Bignone
Poeta romano del sec. I a. C. Nulla sappiamo della sua vita, se non due date incerte della nascita e della morte, e una tragica notizia di suicidio per un [...] dottrina e fa rivivere l'atomismo epicureo; il Foscolo ammira l'austera anima di poeta filosofo, îl Leopardi toglie, nella Ginestra, da lui la lode di quella "nobil natura" che osa affissarsi senza trepidazione nel vero; A.-M. Chénier vuole emularlo ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] anche gli anni d’una intensa frequentazione di Leopardi, da cui derivarono conferenze e saggi, come Il sabato (1896) e La ginestra (1898). La sua poesia rimase segnata in modo profondo dall’autore dei Canti, così come da quella di Dante.
Dante e ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] , sulla funzione della memoria delle idee e della memoria dei sentimenti, sul valore della sua filosofia e di opere come La ginestra, "quel supremo e terribil canto, dove, quasi insiem con la vita, il poeta esala il suo finale pensiero, e grida il ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (v. vol. V, p. 773)
S. Stopponi
Le incertezze a lungo gravate sull'identificazione della Volsinii etrusca appaiono oggi dissolte a favore dell'ubicazione della [...] di tipo ceretano, che conferma i contatti intercorsi tra Volsinii e la metropoli dell'Etruria costiera, nella necropoli di Poggio Ginestra presso Bardano a No di Orvieto. Nel sito è da ubicare un oppidum gravitante intorno al centro maggiore al pari ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] appunti privati, che sembrano richiamare Giordano Bruno, o più ancora il Leopardi delle Operette morali o della Ginestra. Gli ‘argomenti’ di questa personalissima religiosità si svolgono nel dichiarato richiamo alla sua narrazione ‘cosmica’ sul ...
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LIMOSINO
T. Soulard
(lat. Lemosinum; franc. Limousin; Lemozi nei docc. medievali)
Regione storica della Francia occidentale, il cui toponimo designava nel Medioevo la regione corrispondente all'antica [...] sovente come vani accessori silos di forma ovoidale e gallerie sotterranee. Pali e graticci per i muri, rami di ginestra, assicelle e stoppie per le coperture costituivano i materiali da costruzione essenziali (Des Gaulois à la Renaissance, 1987, pp ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] ottanta anni, tenne alla Sapienza, nella facoltà dove aveva insegnato tanto a lungo, l’ultima lezione sulla Ginestra.
Al 'suo' poeta dedicò le ultime parole: eletto presidente del Consiglio scientifico per le celebrazioni leopardiane organizzate ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia repubblicana italiana ha la poco lusinghiera particolarità di essere caratterizzata [...] feriti. Le cifre crescono fino a 400 morti, se si considerano anche la prima strage politica italiana, quella di Portella della Ginestra nel 1947, la strage di Ustica del 1980, e se si aggiungono le vittime di alcuni suicidi misteriosi (come quello ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] Empetrum nigrum e Calluna vulgaris e a poco a poco invade anche i terreni più elevati, dove è pure la ginestra (Sarothamnus scoparius) e Hippophaes rhamnoides. In epoche più recenti grandi territorî vennero piantati a Pinus montana. Nei prati salini ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] la macchia sono le stesse del sottobosco; le principali sono: l'ulivo, il lentischio, il corbezzolo, l'erica, il mirto, la ginestra, il citiso, i cisti, l'eliantemo, la lavanda, il rosmarino, l'artemisia, l'euforbia. Su certi terreni che poco si ...
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ginestra
ginèstra s. f. [lat. genesta o genista]. – Nome di varie piante delle leguminose papiglionacee, appartenenti a generi diversi, delle quali le più note sono: la g. comune o g. odorosa o di Spagna (lat. scient. Spartium junceum), diffusa...
scoparina
s. f. [der. del lat. scient. scoparius, nome specifico della ginestra dei carbonai]. – Composto organico, principio attivo contenuto nelle sommità fiorali della ginestra dei carbonai (Cytisus scoparius), sostanza gialla cristallina...