CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] , (come relatore sulle convenzioni internazionali per il trattamento dei prigionieri di guerra e per la protezione dei civili firmate a Ginevra), il 21 marzo 1952 (per l'italianità della città di Trieste), il 10 giugno 1952 (sul disegno di legge per ...
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QUERINI, Marco
Giuseppe Gullino
QUERINI, Marco. – Nacque a Venezia nel 1399, probabilmente nella contrada di S. Maria Formosa (dove il padre nel 1407 risulta risiedere, dopo essersi trasferito da quella [...] , reg. 1, c. 99v; Notarile testamenti, b. 1255, cc. 68r-69r (è il testamento del padre Bernardo, 10 febbraio 1407); quelli della moglie Ginevra, b. 486/70 (2 marzo 1422); altro del 5 dicembre 1433 in b. 1000/127; altro ancora del 7 maggio 1466, in b ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] il tramite diretto sarebbe stato il medico locarnese Giovanni Muralto che, ritornato in Italia dopo essere stato ambasciatore a Ginevra per conto del duca Francesco II Sforza, si era messo a propagandare la Riforma tra alcune grandi famiglie patrizie ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] in Svizzera, subendo in patria la confisca di tutti i beni. Nell'esilio egli approfondì la preparazione legale e a Ginevra esercitò la professione di avvocato.
La fedeltà alla dinastia sabauda e le acquisite conoscenze giuridiche dettero allo Ch. la ...
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AGNESE di Faucigny
Anna Maria Patrone
Figlia secondogenita di Aimone II, barone del Faucigny. Nel febbraio 1234 nel castello di Châtillon (appunto nel Faucigny) furono redatti gli atti impegnativi del [...] il suocero Aimone il contratto di nozze, che gli avrebbe permesso il dominio sul Faucigny, dipendenza feudale della contea di Ginevra. A. fu allora dichiarata dal padre erede generale di quel dominio, con questa riserva: Aimone, se avesse avuto in ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] poteva immaginare che il G. fosse proprio a Torino, dove si fermò il 27 e il 28 nov. 1735. Giunse a Ginevra il 5 dicembre, dove, pur rifiutando di convertirsi al calvinismo, strinse amicizia con i teologi protestanti Jean-Alphonse Turretini e Jacob ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] il Vaud, il Faucigny integrava il Chiablese e lo metteva in comunicazione con la Savoia, rinserrando il Genevese già vassallo, e Ginevra, già dominata dall'influsso sabaudo.
Lo stato sabaudo formò ora un blocco capace di resistere; è vero però che la ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] -65, e nel 1866 partecipò alla terza guerra d'indipendenza. Nell'agosto '67 si mise in aspettativa; nel settembre si recò a Ginevra, al congresso della pace e vi incontrò Garibaldi.
Deluso dalle vicende del '66, il D. aveva perduto la fiducia nella ...
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POLENTA, Ostasio da
Francesca Panzavolta
POLENTA, Ostasio da. – Terzo di questo nome, nacque a Ravenna presumibilmente non prima del 1407 e non più tardi dei primi mesi del 1410 da Obizzo, signore di [...] 1428 Costanza di Ludovico Migliorati di Fermo, morta nel 1430. Il 25 novembre 1431 si unì in seconde nozze con Ginevra, figlia di Gian Galeazzo Manfredi, signore di Faenza attestato in un documento conservato nell’Archivio Vaticano, dalla quale il 15 ...
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DELLA CASA, Pandolfo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 luglio 1461, figlio di Giovanni di ser Ludovico e di Marietta di Piero di Cardinale Rucellai.
Le notizie su di lui sono assai limitate [...] Ruggeri, furono rispettivamente direttore del banco mediceo di Roma dal 1435 al 1438 e direttore di quello di Ginevra. Inoltre, nel 1439, Antonio aveva impiantato a Roma, insieme con Iacopo Donati, una propria organizzazione commerciale autonoma, ma ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...