IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] , in Dipinti italiani del XIV e XV secolo. La collezione Crespi nel Museo diocesano di Milano, a cura di M. Boskovits, Ginevra-Milano 2000, p. 34; G. Kreytenberg, Orcagna. Andrea di Cione, Mainz 2000, pp. 158-162, 181, 250; U. Thieme - F. Becker ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] , infatti, da Giovanni Battista e Giovanna Pignatelli pagamenti per i due dipinti (S. Agostino nel deserto e S. Patrizio vescovo di Ginevra) della cappella di S. Agostino, e nel 1684 ne firmava la pala d'altare (S. Agostino converte l'eretico).
In ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] 1973, figg. 584, 588) o la suggestiva veduta dell'Isola di San Cristoforo presso Murano, già in collezione Boisvouvray a Ginevra (ibid., fig. 606), a dominare non sono i monumenti celebri e le piazze affollate che sarebbero divenuti poi il repertorio ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] Roma), a cura di C. Christov Bakargiev - M.G. Tolomeo, Milano 1996; La Fondazione Burri, a cura di C. Sarteanesi, Milano-Ginevra 1999; G. Serafini, B. la misura e il fenomeno, Milano 1999; B. Grafica. Opera completa, a cura di C. Sarteanesi, Perugia ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] , firmata ma forse eseguita con l'aiuto dei figli; il Martirio di s. Caterina del Musée d'art et d'histoire di Ginevra; la Madonna col Bambino, santi e devoti della chiesa di S. Giorgio a Vicolungo; la tavola centinata con il Matrimonio mistico di ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] sono probabilmente di sua mano. Tra queste, Il Paesaggio con Rebecca ed Eliazar, siglato "A.L." e datato 1731 (Ginevra, Musée d'art et d'histoire), costituisce una delle sue più complesse ed equilibrate composizioni, resa con un cromatismo chiaro e ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] e di Marianna Mazzolani, nacque a Faenza il 3 febbr. 1799 (Minghetti, 1939, p. 180); sposò nel 1821 la contessa Ginevra Zanelli da cui ebbe cinque figli. Quando, nel 1836, alla morte del padre, cominciò a reggere la fabbrica, questa era ridotta ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] di San Girolamo in Porta Vercellina a Milano, in Le duché de Milan et les commanditaires français (1499-1521). Atti del convegno... Ginevra 2012, a cura di F. Elsig - M. Natale, Roma 2013, pp. 181-235; V. Zani, schede in Museo d’Arte Antica del ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] G. Carandente, Roma 1956, pp. 40-43; M. Valsecchi, Maestri moderni, Milano 1956, p. 78; L. Venturi, La pittura italiana..., Ginevra 1957, III, p. 120; M. Borgiotti, Poesia dei Macchiaioli, Milano 1958, pp. 48-50; M. Giardelli, IMacchiaioli e l'epoca ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] riguardarono gli stand Telecom, realizzati per le aziende italiane di telecomunicazione che partecipavano ai Congressi internazionali di Ginevra nel 1971, 1975 e 1979. In questi progetti Castiglioni risolse, con una struttura modulare e un ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...