UNIFICAZIONE (App. II, 11, p. 1063; III, 11, p. 1014)
Salvatore Custodero
Con questo termine è stato designato, fin dalle origini, il lavoro normativo svolto dall'apposito Ente nazionale (v. uni, in [...] 1946, a Londra, con l'intervento di 23 paesi, fra cui l'Italia, si ricostituì con sede a Ginevra un nuovo organismo internazionale denominato ISO (International Standardisation Organisation) con lo scopo essenziale di organizzare il coordinamento e l ...
Leggi Tutto
SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] cardinale G. P. Carafa (il futuro Paolo IV), si conformò nelle controversie religiose, nell'epistola al senato e popolo di Ginevra, nell'Exhortatio ai principi e popoli di Germania, nelle lettere ai novatori, quali F. Melantone e G. Sturm, e infine ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] del marxismo in Russia conobbe il filtro non solo del pensiero populista, ma anche del Gruppo di liberazione del lavoro, fondato a Ginevra nel 1883 da Georgij Plechanov (1857-1918), Pavel Aksel'rod e Vera Zasulič, che furono in contatto con Marx ed ...
Leggi Tutto
LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] del Direttorio si diedero alla fuga (28 apr. 1799). Dopo più di un anno trascorso, prima a Chambéry, poi a Ginevra e Parigi, tornò a Milano con il ristabilimento della Cisalpina successivo alla vittoria di Marengo.
Dal giugno 1800 fece parte della ...
Leggi Tutto
diritti dei minori
Guido Maggioni
Le leggi sulla protezione e la partecipazione dei giovani nella società
I diritti dei minori sono stati riconosciuti solennemente nel 1989 dall'ONU con l'approvazione [...] di bambini e adolescenti rispetto al mondo degli adulti che li circonda. Nel 1924 la Dichiarazione di Ginevra riassumeva la tutela giuridica del minore facendo riferimento a cinque 'principi', corrispondenti ad altrettanti diritti: il diritto ...
Leggi Tutto
BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] mercantile, sostenne provvedimenti in favore dei porti liguri e delle costruzioni navali.
Nel 1923 fu inviato dal governo a Ginevra, quale delegato italiano alla Società delle Nazioni, e si segnalò per l'opera svolta nel comporre l'incidente sorto ...
Leggi Tutto
POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] figli: Leonora, che sposò Giovanni Battista Caroli, e Lorenzo, che si iscrisse nel 1563 alla Accademia di Ginevra. Gli altri fratelli si impegnarono nelle magistrature cittadine: Massimino fu procuratore di Dronero, capitano della milizia e inviato ...
Leggi Tutto
diritti umani
Si intendono come d.u. le situazioni giuridiche riconosciute come fondamentali della persona umana e tali che neppure lo Stato può comprimere nella loro essenza, ovvero ostacolare nella [...] è costituito dall’atto finale della Conferenza sulla sicurezza e cooperazione in Europa aperta il 3 lug. 1973 a Helsinki, proseguita a Ginevra dal 18 sett. dello stesso anno e conclusa nella stessa Helsinki il 1° ag. 1975. Si tratta di un atto con il ...
Leggi Tutto
L'evolversi della d. nel tempo - e in particolare nel corso di un quindicennio (1960-1975) - può considerarsi in un quadruplice aspetto: innanzitutto, intendendo la d. come metodo di condotta delle relazioni [...] Pallieri, Diritto internazionale pubblico, Milano 19628, p. 491 seg.; A. Cabier, Le droit diplomatique contemporain, Ginevra-Parigi 1962; A. Maresca, Le relazioni consolari, Milano 1966; G. Cansacchi, Istituzioni di diritto internazionale pubblico ...
Leggi Tutto
Augusto Cerri
Abstract
L’eguaglianza fra cittadini come principio/valore si afferma già nelle democrazie antiche ed investe la partecipazione al normativo ed i contenuti delle norme giuridiche. L’eguaglianza [...] democrazie antiche (per Atene e Sparta cfr., ad es., Biscardi, A., Il diritto greco antico, Milano, 1982, 40 ss., 86 ss.; per Ginevra cfr. Rousseau, J.J., op. cit., I, 6; per Firenze, Salvemini, G., Magnati e popolani in Firenze dal 1280 al 1295 ...
Leggi Tutto
ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...