FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Aurelio Cevolotto
Del ramo di Savignone della celebre casata genovese, nacque probabilmente a Genova intorno al 1529 da Ettore di Giacomo, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi [...] in una fase estremamente delicata e complessa di trattative diplomatiche, incentrate sul progetto sabaudo di spedizione contro Ginevra, progetto appoggiato dal papa, ma fieramente combattuto dalla Francia e dal portavoce degli interessi francesi in ...
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GEMINELLI, Biagio (Biagio da San Gemino)
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Probabilmente originario di San Gemini (nel Ternano), nacque intorno al primo quarto del XIV secolo.
Canonico della cattedrale di Orvieto, il 29 genn. 1354, [...] l'elevazione al soglio pontificio di Bartolomeo Prignano con il nome di Urbano VI, e la contrapposta elezione di Roberto da Ginevra, papa con il nome di Clemente VII. Il 16 apr. 1386 Clemente ordinò il suo trasferimento alla diocesi di Lindo (nell ...
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ANGELO da Spoleto
Riccardo Pratesi
Nato in Umbria, forse a Cascia in diocesi di Spoleto, nella prima metà del XIV secolo, si fece frate minore e studiò a Parigi, dove ottenne il magistero in teologia. [...] . Egli continuò, dopo questa missione, a curare la disciplina interna dei suo Ordine: nel 1385 tenne un nuovo capitolo generale a Ginevra, nel 1388 ne convocò un altro a Perpignano e un altro per il 1391 a Montpellier. Morì però prima di poterlo ...
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WARENS, Louise-Éléonore Delatour Depil, Madame de
Francesco Picco
Nata a Vevey nel 1699, morta a Chambéry nel 1765. Cresciuta in campagna, educata malamente, Mme de W. andò sposa quattordicenne al barone [...] de W. (1709-14), 1859; Th. Dufour, J.-J. Rousseau et Mme de W.: notes sur leur séjour à Annecy d'après des pièces inédites, Ginevra 1878; A. D. Perrero, Madama di W., appunti storici, ecc., Torino 1878; A. de Montet, La jeunesse de Mme de W., 1888; A ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Costanza il 16 maggio 1418 per arrivare, passando attraverso Sciaffusa e Berna, l'11 luglio a Ginevra, dove rimase fino al 4 settembre. A Ginevra furono ricevuti gli ambasciatori bolognesi Romeo Foscari e Benedetto della Ratta. Già in questa tappa a ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] dell'Ordine, ne minacciavano la vita stessa.
Scoppiato il grande scisma con l'elezione a papa di Roberto di Ginevra (settembre 1378), quest'ultimo aveva dichiarato deposto (ed aveva in seguito scomunicato più volte) l'allora priore degli agostiniani ...
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DOVIZI, Giovan Battista
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (prov. Arezzo) nella seconda metà del sec. XV, e forse dopo il 1470, da Francesco e Francesca Nutarrini, ultimo di cinque figli: Piero, Bernardo, [...] nel dicembre del 1493: in entrambe raccomanda caldamente la salute del Dovizi.
Probabilmente nel 1491 il D. sposò Ginevra, figlia di Angelo Tani, che poi in seconde nozze avrebbe sposato Andrea di Paolo Carnesecchi. Dal matrimonio nacquero sette ...
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ARCANGELO da Bologna
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bologna, presumibilmente nel primo decennio del sec. XVI. Divenuto agostiniano, ebbe modo di ascoltare nel suo convento di Bologna le prediche, [...] Roma-Milano 1910, p. 322; F. Tocchini, Note su la Riforma a Lucca dal 1540 al 1565, in Bollett. stor. lucchese, IV (1932),p. 101; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra. Studi sulla emigrazione religiosa lucchese, in Rivista stor. ital., XLIX (1932), p. 160. ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] concilio, ma le trattative che si trascinarono per alcuni giorni si conclusero il 20 sett. 1378 con l'elezione di Roberto di Ginevra, che assunse il nome di Clemente VII. L'elezione tuttavia ebbe luogo senza il voto del B., del Corsini e dell'Orsini ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] di cui erano noti i legami con la Curia romana, era stato proposto da un discendente del futuro santo, il vescovo di Ginevra Augusto de Sales. La causa era stata introdotta dai barnabiti nel 1639, ma era bloccata dall'obbligo, imposto da Urbano VIII ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...