FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] che una volta trafitto Oddantonio da pugnalate e finito con un colpo d'ascia alla testa, il suo cadavere viene gettato in strada; e qui su questo s'infierisce, gli si tronca il sesso, glielo si rinchiude tra i denti. E, nel frattempo, qualcuno corre ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] alle origini degli errori dell'età presente e indicare strade alternative. La vocazione alla storia lo porta a dar De Bernardi, M. Lamberti, compaiono storici dell'economia come Gino Luzzatto, Armando Sapori e Domenico Demarco. Ma la maggior parte ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] presenta la sua lunga e austera facciata lungo la via Gino Capponi a Firenze. La facciata verso il giardino rimanda al e l'Europa, Roma 1992, pp. 83-149, 160-162; C. Di Biase, Strada Balbi a Genova, Genova 1993, pp. 41-44, 54 s., 143-154; A. Floridia ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] poi gli odori – di terra, di fiume, di donna – le strade, lunghe e larghe, da città di pianura, belle e quiete.
A Ferrara in qualità di redattore, dalla rivista Cinema al fianco di Gino Visentini e Francesco Maria Pasinetti, con i quali strinse ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] il tratto finale del Po si porta a Ferrara, per di qui, al seguito del cardinale estense, raggiungere Roma.
Doverosa, strada facendo, la sosta a Loreto. E qui una sorta di sconvolgente folgorazione per il giovane che, sino allora "abituato ai costumi ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] dà tregua: nel novembre dà 1577 Pier Capponi viene aggredito in Inghilterra; il 5 dicembre Troilo Orsini è assassinato per strada a Parigi. Sono amici del C. - che, fra l'altro, scopre "qualche gentilhuomo" da lui frequentato "spiissima" del granduca ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] la spinta di circostanze estranee alla sua volontà la strada di una parziale pubblicazione. Solo nel 1844, infatti, amico nella primavera del 1841 e la nona rima A Gino Capponi [1847]", componimenti che "i metri tradizionali tradizionalmente ...
Leggi Tutto
DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] Isomoto, Gilera. I ragazzi facevano le corse per le strade, sprezzanti del pericolo, con le ragazze sul sellino di a quel tempo – nella versione di Sergio Bardotti e Gino Paoli era la rimasticatura italiana d’una cover internazionale, Careless ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] a inviarlo in Libia per sostituire il regista Gino Talamo ammalatosi durante le riprese del film I al circo e ai suoi eroi dimenticati o sconosciuti, cari a Fellini.
La strada per il futuro era segnata. Da un lato la televisione, dall’altro il ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] dalla teoria della mobilitazione sociale del sociologo Gino Germani e dalla storiografia culturale dello storico era il regime totalitario che «meno aveva proceduto sulla strada di una compiuta totalitarizzazione dello Stato e della società», ...
Leggi Tutto
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...