REPETTI, Emanuele
Attilio Mori
Storico e geografo, nato a Carrara il 3 ottobre 1776, morto a Firenze il 12 ottobre 1852. Fu avviato all'esercizio della farmacia a Roma dove rimase per 7 anni appassionandosi [...] andava studiando appassionatamente non soltanto la storia naturale e l'economia, ma altresì la storia civile. Nel 1826, con GinoCapponi, il padre Inghirami, G. Libri, A. Zuccagni Orlandini e altri, promosse la costituzione di una Società Toscana di ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] del Consiglio del contenzioso diplomatico. Nel 1872 Roma gli concesse la cittadinanza onoraria insieme con Alessandro Manzoni e GinoCapponi e lo elesse consigliere comunale a vita.
Molto intensa fu la sua attività di studioso, soprattutto nell ...
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TROYA, Carlo
Ennio Corvaglia
– Nacque a Napoli il 7 giugno 1784, primogenito di Michele Troja e di Anna Maria Marpacher.
Ebbe un fratello, Ferdinando (v. la voce in questo Dizionario). Nel corso del [...] dell’aristocrazia patriottica, che condividevano idee e studi, come Giovanni Marchetti e il suo circolo bolognese, GinoCapponi, Giovan Pietro Vieusseux, Vincenzo Salvagnoli, Emanuele Repetti e nobildonne note nei circoli liberali, da Margherita ...
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RIDOLFI, Roberto
Mauro Moretti
RIDOLFI, Roberto. – Nacque a Firenze, il 12 settembre 1899, dal marchese Giovan Battista e da Maria Luisa dei principi Ginori Conti.
Ultimo di quattro figli, e presto [...] suoi demeriti per reali limiti filologici, ma anche per la sua distanza culturale dalla Firenze degli avi di Ridolfi, GinoCapponi e il bisnonno Cosimo, per non dire delle polemiche giovanili con Papini: donde la postuma gogna. Comunque, ripulite e ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] , tutti pubblicati postumi, rimasero a lungo inediti e videro la luce solo nel XIX secolo, grazie al marchese GinoCapponi, a cui furono segnalati dallo studioso Sebastiano Ciampi. Di alcuni di essi (le lezioni accademiche, i componimenti poetici ...
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Fuà Fusinato, Erminia
Giornalista e patriota (Rovigo 1834 - Roma 1876). Proveniente da un ricca famiglia di religione ebraica, trascorse l’infanzia a Padova, educata in casa da uno zio paterno. A diciotto [...] , dovette emigrare, lo raggiunse a Firenze. Qui frequentò letterati e politici di diverso orientamento come Niccolò Tommaseo, GinoCapponi, Benedetto Cairoli e Cesare Correnti e raccolse fondi per le famiglie degli esuli. A Firenze collaborò con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , da Giovanni Battista Niccolini a Giuseppe La Farina, dal Manzoni a Gioberti, da Antonio Ranieri ad Atto Vannucci, da GinoCapponi a NiccolòTommaseo e a tutti gli altri che al riguardo si potrebbero citare) sa di forte ideologismo.
Accomunati da un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] , seguendo peraltro una tradizione secolare, una serie di nobili ‘colti’ (Cesare Balbo, Alessandro Manzoni, GinoCapponi, Carlo Troya, il genealogista Pompeo Litta), professionisti fortemente politicizzati (Luigi Carlo Farini, Giuseppe La Farina ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] risultava pericolosamente accostato al pragmatismo61. La presenza del Laberthonnière (insieme a quella di altri autori, fra cui GinoCapponi, Vincenzo Gioberti e Raffaello Lambruschini) nel programma di studio per l’istituto magistrale, fu del resto ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] degli asili d’infanzia, fondata nel 1867 a Firenze da Ottavio Gigli e da altri illustri liberali, tra cui GinoCapponi, Bettino Ricasoli e Carlo Matteucci. Ne era presidente Luigia Codemo, scrittrice ormai affermata, una delle intellettuali più note ...
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palinodia
palinodìa s. f. [dal gr. παλινῳδία, comp. di πάλιν «di nuovo» e ᾠδή «canto»; lat. tardo palinodĭa]. – 1. Composizione poetica in cui viene ritrattato, modificato, smentito, quanto era stato affermato in una composizione precedente...