Si chiamò da sé Philologus, pare sull'esempio di Eratostene di Cirene, e fu di svariata dottrina letteraria, ragguardevolissimo fra i grammatici dell'ultimo periodo repubblicano. Nato ad Atene, dovette [...] fiorì fin dal principio della scienza filologica ed ebbe il primo trattatista con Aurelio Opillo.
I frammenti si trovano in G. Funaioli, Grammaticae rom. Fragmenta, Lipsia 1907, I, p. 136 segg. Fonte principale di notizie, Svetonio, De grammaticis. ...
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Grammatico, che dovette scrivere verso la metà del sec. IV d. C.: è probabile che in Costantinopoli succedesse nel 358 al grammatico Euanzio allora morto. L'opera sua, pur mutila e ridotta com'è - completi sono dei cinque libri solo il secondo e il terzo - e senza nessuna originalità, ha notevole importanza per noi, proprio perché mera compilazione, e assai aderente anche nella forma alle fonti: in ...
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Scrittore latino africano del sec. V, sulla vita del quale nulla è noto. Ch'egli fosse africano, o di Cirta o di qualche altra città, non può essere dubbio. Abbiamo di lui un trattatello De medicina, una specie di ricettario in 82 capitoli dedicato al figlio; Cassio Felice è uno di quelli che, sostanzialmente traducendo, trasmettono al Medioevo, da Isidoro di Siviglia fino alla scuola salernitana, ...
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NONIO Marcello
GinoFunaioli
Filologo romano, nativo della Numidia, sembra avere scritto al principio del secolo IV d. C.; autore di un'opera grammaticale e lessicale De compendiosa doctrina per litteras [...] ad filium, in venti capitoli, di cui il 16 de genere calciamentorum è perduto.
L'ordine alfabetico (per litteras) è soltanto in tre capitoli (2-4), e là probabilmente non originario, né è certo se lo si ...
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Retore vissuto a un dipresso fra gli anni di Adriano e Antonino Pio. Di lui ci sono giunti gli estratti da cinquantatré declamazioni scolastiche il cui titolo (incipit ex Calpurnio Flacco excerptae [sc. declamationes], excerpta decem rhetorum minorum) ci mostra in C. uno dei dieci retori minori che furono raccolti in corpus, quando che sia, innanzi la redazione dell'unico codice preumanistico, il Montepessulano ...
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Grammatico del periodo di Adriano, nativo di Eraclea nel Ponto, autore secondo Suida d'un lessico che abbracciava in cinque libri tutto il dominio della lingua greca, Λέξις παντοδαπή, da ritenersi cenamente una stessa opera coi Περιεργοπένητες (o Lessico per studenti poveri), a noi noti dalla lettera che Esichio di Alessandria indirizza a Eulogio in testa al suo Lessico. La materia a D. veniva dalla ...
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Poeta augusteo, ammiratore di Tibullo, per la morte del quale scrisse un ispirato epigramma, in cui celebrava insieme i distici molli del poeta elegiaco e i gagliardi esametri di Virgilio. Marziale lo vanta fra i suoi precursori. Fu autore di epigrammi mordenti: significativo è il titolo di Cicuta, che doveva designare una raccolta di versi velenosi. Il carattere fondamentale dell'uomo, quella sua ...
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Filologo greco della Misia, allievo a quanto pare di Aristarco, anzi, secondo una tradizione, detto appunto Issione per l'ingratitudine dimostrata verso il maestro. Giacché contro di lui scrisse due libri: Πρὸς τὰς ἐξηγησεις 'Αριστάρχου τοὺς ἠϑετεμε0νους στίχους: sull'esegesi omerica il primo, e forse è la stessa opera che la 'Εξήγησις εἰς "Ομηρον citata da Suida; sulle atetesi omeriche il secondo. ...
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Celebre oratore, nativo di Nemausus (Nîmes) nella Gallia Narbonense, maestro di Quintiliano; visse dal 14 circa a. C. al 58 d. C. Fu consul suffectus nel 39 sotto Caligola e curator aquarum nel 49. Ebbe riputazione più d'ingegno che d'onestà; con la delazione e accusando una donna imparentata ad Agrippina, Claudia Pulcra, di adulterio e di malie contro il principe, rivelò quello che poteva nell'eloquenza: ...
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Uno degli epigoni minori della storiografia romana, appartenente ad età in cui più che a dar del proprio si tendeva a epitomare opere del passato per uso della scuola. Siamo certamente fra il sec. IV e il V d. C.: lo attesta la lingua e l'uso che di Sallustio, allora di moda, si fa nell'opusculum, come s'intola nella tradizione manoscritta la breve narrazione di E., che va dal sorgere di Mario alla ...
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