FRONTONE, Marco Cornelio (M. Cornelius Fronto)
GinoFunaioli
Retore africano, della numidica Cirta, vissuto fra il principio e la seconda metà inoltrata del sec. II d. C., senatore, console nel 143, [...] precettore di M. Aurelio e di Vero, caro ad Antonino Pio e ai suoi imperiali discepoli, è figura rappresentativa, se altra mai, delle correnti spirituali dominanti nel suo secolo, tipica incarnazione di ...
Leggi Tutto
SIMPOSIO (gr. συμπόσιον)
Ugo Enrico PAOLI
GinoFUNAIOLI
Nel banchetto (v.) dei Greci e dei Romani si succedevano due fasi distinte, il σύνδειπνον e il συμπόσιον; nella prima si mangiava, nella seconda [...] i commensali rimanevano sdraiati nei loro letti conviviali bevendo e passando il tempo con trattenimenti di vario genere. Il simposio poteva protrarsi sino a notte tarda; si beveva, abitualmente, secondo ...
Leggi Tutto
SCALIGERO, Giuseppe Giusto
GinoFunaioli
Filologo classico, italiano d'origine, figlio del precedente, vissuto dal 1540 al 1609. Nel latino, di cui fu sommo conoscitore, si approfondi col padre e a [...] Bordeaux col Mureto e con l'umanista e storico Giorgio Buchanam; nel greco, che egualmente dominò, fu allievo di A. Turnebo a Parigi, dove si addentrò altresì nell'arabo e nell'ebraico. Più tardi a Valenza, ...
Leggi Tutto
SCALIGERO, Giulio Cesare
GinoFunaioli
Medico, naturalista e critico, che pretendeva discendere dai Della Scala di Verona, nato a Riva del Garda nel 1484, morto ad Agen sulla Garonna, dove si trapiantò [...] nel 1525 per darsi tutto agli studî. Da giovane fu uomo d'armi e si segnalò alla battaglia di Ravenna nel 1512; ma la vita militare non gl'impedì di farsi una ricca e varia cultura, scientifica e letteraria. ...
Leggi Tutto
PROBO, M. Valerio (M. Valerius Probus)
GinoFunaioli
Filologo, della colonia romana di Berito (Beirut), che fiorì nella seconda metà del sec. I d. C. Nella sua gioventù non era ancora penetrata in provincia [...] .; I. Aistermann, De M. Valerio Probo, Bonn 1910; F. Leo, Plautinische Forschungen, Berlino 1912, p. 29 segg. Sulle edizioni: G. Funaioli, in Athenaeum, X (1932), p. 391 segg.; A. Rostagni, in Rivista di filologia classica, n. s., XII (1934), p. i ...
Leggi Tutto
OMERO LATINO
GinoFunaioli
. Sotto il nome di Homerus ci è giunto nella più autorevole tradizione manoscritta, a cui fanno eco larghe citazioni medievali, un estratto in 1070 esametri latini dell'Iliade [...] con solo lievi deviazioni da essa, opera certo d'un dilettante del primissimo periodo imperiale, più tardi divenuta testo scolastico e di vasta lettura sino attraverso il Medioevo.
Dal sec. XII, per suo ...
Leggi Tutto
PALEMONE, Q. Remmio (Q. Remmius Palaemon)
GinoFunaioli
Grammatico fiorito sotto la dinastia Giulia, maestro di Persio e di Quintiliano. Nato di bassa origine a Vicenza, dopo manomesso giunse a grande [...] reputazione in Roma col suo insegnamento. Sostituì definitivamente nella scuola agli scrittori arcaici i classici, preparando così l'avvento del classicismo sotto i Flavî.
Scrisse un'Ars grammatica, basata ...
Leggi Tutto
SUASORIE
GinoFunaioli
. Declamazioni che sulla base del quesito, se una cosa sia da fare o no, consistono nel consigliare e nello sconsigliare (suadere ac dissuadere, Quintil.), e insieme alle Controversiae [...] formano, dopo morta l'eloquenza pubblica al principio dell'impero, la nuova eloquenza di scuola, presumendo di rappresentare fra i tre generi, in cui si divise l'eloquenza antica, il deliberativo. Esse ...
Leggi Tutto
PORFIRIONE, Pomponio (Pomponius Porphyrio)
GinoFUNAIOLI
Interprete oraziano, appartenente certo al principio del sec. III d. C. Rappresenta per noi la maniera di esporre Orazio nella scuola di quel [...] tempo: brevi note che illustrano il senso e la lettera del testo, più raramente di carattere rettorico-grammaticale; innanzi, un cenno biografico. Di dottrina recondita non c'è molto, sebbene non si trascurino ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] 404 segg.; delle poesie in W. Morel, Fragmenta poetarum latinorum, Lipsia 1927, p. 91; del De analogia in H. Funaioli, Grammaticae romanae fragmenta, Lipsia 1907, 143 segg.
Bibl.: Ricordiamo, o aggiungiamo qui in generale, opere che si segnalano per ...
Leggi Tutto