CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] VII (1886), pp. 5-81 passim; Id., Origini del teatro it. ..., II, Torino 1891, passim alle pp. 517-525, 541-571; V. Rossi, Battista Guarini..., Torino 1886, pp. 224 s.; A. Ademollo, La bell'Adriana ed altre virtuose... alla corte di Mantova, Città di ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] S. Marco, compresa fra le attuali vie Cavour e Gino Capponi e le vecchie mura urbane, e che, pp. 148, 335, 460; V, ibid. 1953, p. 409; O. Reali-G. Rossi-V. Stefanelli, Il teatro Goldoni a Firenze, in Bollettino degli ingegneri, XV (1967), 1, ...
Leggi Tutto
GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] belle arti di Napoli; nel 1957, insieme con Vincenzo Ciardo, Gino Doria, Bruno Molajoli e Roberto Pane, del premio Porto di Napoli il mare e il cielo di grumosa materia, i classici omini rossi, le conchiglie, i mostri preistorici, le Veneri, i reperti ...
Leggi Tutto
MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] artistico romano, frequentando soprattutto lo studio di Gino Severini e stringendo relazioni con Giuseppe Capogrossi ed 29 di via Sardegna. Amico dell'architetto Ernesto Maria Rossi, progettò con questo la decorazione interna della Camera di ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] ), non è possibile che egli fosse fratello di Gino di Antonio Lorenzi, padre degli scultori Antonio e 57, 71 s., 75, 77 s.; R. Schallert, Studien zu Vincenzo de' Rossi. Die frühen und mittleren Werke (1536-1561), Hildesheim 1998, pp. 31, 119-127 ...
Leggi Tutto
BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] col medesimo processo espressivo, da lui attribuito al Greco: si determina in una specie di atmosfera apocalittica, dai rossi bagliori soffocati e dalle morbide penombre, secondo i procedimenti e le ricette degli antichi. Scipione parlava di "droga ...
Leggi Tutto
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
telebiografia
s. f. Biografia televisiva. ◆ Nella guerra per Giovanni XXIII ha vinto la Rai che ha presentato la sua telebiografia con Edward Asner con molto anticipo su quella Mediaset interpretata da Bob Hoskins (Libero, 14 agosto 2002,...