Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] fra cui Vanya on 42nd Street (1994; Vanya sulla 42ª strada) di Louis Malle e il disperato capolavoro di Theo Anghelopulos O Totò e Peppino De Filippo, Bud Spencer e Terence Hill, Gino Cervi e Fernandel per la serie di Don Camillo, Franco Franchi ...
Leggi Tutto
MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] convalescenza dal 12 dic. 1923.
Nella primavera del 1924 conobbe Gino Bonichi (che dal 1929 si firmerà Scipione), del quale stati incollati dei frammenti attorcigliati di corda, raccolti per la strada. In questa occasione il M. sentì il bisogno di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] poi un nuovo telegramma mi rassicurò e restai. Son qui solo con Gino. Mia moglie è sempre a Venezia, aspettando chi pare non abbia avvinazzati, o forse affamati, rompono passando per la strada qualche vetro, trovano subito chi glie ne fa passare ...
Leggi Tutto
MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] è il libro della formazione concentrata nell’unità di luogo (la strada fiorentina, sede di «scuola, teatro e stanzetta mercenaria», ibid., «Ebbene, Aldo mio, ti dirò – solo a te, a te e a Gino – che mi è accaduta a Brux. la cosa più grave di tutta la ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] la delusione per il mancato successo, mentre sconforto e scoraggiamento dilagano tra le truppe e la popolazione.
Si fa strada la convinzione sia impossibile proseguire la resistenza. Corre voce - senza che il D. riesca ad individuarne "Pauttore" - la ...
Leggi Tutto
STROZZI, Filippo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 4 luglio 1428, quarto dei nove figli di Matteo di Simone e di Alessandra di Filippo Macinghi.
Nel novembre del 1434 suo padre rimase coinvolto nella [...] unirsi in matrimonio con due membri della famiglia Capponi, Niccolò e Gino; e due maschi, Lorenzo (v. la voce in questo 5, CLXXII (2014), pp. 435-512; N.L. Barile, «La strada dell’arricchirsi a tanti mercanti» e il «fallire poi sopra la roba d’ ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] l’autore all’esilio. Un intellettuale come Gino Luzzatto teneva in grandissima considerazione le Prospettive, delle superamento dello Stato-nazione. Siamo agli antipodi dell’imperialismo, strada che invece imboccherà Mortara. Nel marzo 1937, in un ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] ironia. Il C. d'altronde sa ironizzare e sorridere, come dimostrano i suoi gustosi schizzi di patrizi che l'accostano per strada facendogli "intender", a bassa voce e con fare circospetto, i loro desideri in fatto di cariche. Venata di sarcasmo l ...
Leggi Tutto
RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] la nomina di ministro dell’Interno nel governo di Gino Capponi formatosi all’inizio di agosto e al quale toccò trattato di Zurigo del 10 novembre 1859, che lasciò aperta la strada a un regno dell’Italia centrale favorito da Napoleone III, Ricasoli ...
Leggi Tutto
Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] particolare segno e attributo. Un grande costumista italiano, Gino Carlo Sensani lo considerava addirittura una "seconda pelle ossia Werner Krauss; Ludwig Meidner per Die Strasse (1923; La strada) di Karl Grune; Robert Hertl e Walter Rohring per Zur ...
Leggi Tutto
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...