DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] il Miracolo della mula e S. Antonio che guarisce il piede di un fanciullo; ilmodo in cui viene realizzato l'uomo in ginocchio nella prima scena riporta ai disegni con Studiodi nudo maschile del Museo di Capodimonte (nn. inv. 917 e 918).
L'influenza ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] al pontificato di Innocenzo VIII Cibo – è l’iscrizione sul libro che il pontefice tiene fermo con la mano sul ginocchio sinistro: grafia e tenore del testo non si accordano infatti con una cronologia di inizio Quattrocento (pp. 17-21).
Entro ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] di S. Agnese fuori le Mura, sull'altare maggiore rifatto nel 1614.
Il torso, dall'attaccatura del collo fino al ginocchio, è di alabastro orientale, proveniente da una statua antica. Il Franciosino l'ha completato con pezzi di bronzo dorato: testa ...
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GILGAMESH (Gishbi[l]games, Gilgamesh; Γίλγαμος)
G. Garbini
Leggendario re della città sumerica di Uruk, protagonista del più importante poema mesopotamico, che da lui si intitola.
G., il cui nome compare [...] che il gruppo assume un valore puramente decorativo che si conserverà fino in epoca tarda; varia la tipologia, con l'atteggiamento in ginocchio di G. o con la posizione del leone che viene posto in alto, come in un sigillo assiro, o tenuto stretto al ...
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Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] dai grandi bronzi di quella città. Anche un bronzetto Caylus e una terracotta di Ostia lo rappresentano seduto con le mani sulle ginocchia; e nella terracotta si vedono ai lati due piccole are, sopra le quali v'è un gallo e forse delle spighe in ...
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VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
*
Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] omeri e delle caviglie sono solo un simbolo; la dea non vola ma corre, nello schema ben noto della "corsa in ginocchio", e l'illusione del movimento attraverso l'aria è data da un ingenuo espediente artistico: i piedi della dea restano sollevati ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] corta veste stretta da una cintura con sopra la clamide, chiusa sulla spalla destra da una fibula, calze fino al ginocchio e scarpe (forse purpuree). Queste ultime si trovano, in seguito, sostituite da stivali e la veste può presentarsi lunga fino ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] , cortigiani, soldati, sacerdoti appariranno quasi sempre soltanto con le braccia e le gambe nude, spesso dal gomito e dal ginocchio in giù. L'anatomia di queste membra appare fissata in formule che denotano una notevole conoscenza anatomica e l ...
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BECKET, Tommaso, Santo
U. Nilgen
Arcivescovo di Canterbury nato il 21 dicembre 1118 o 1120 a Londra da famiglia borghese normanna. Compiuti gli studi a Parigi, Tommaso B., dopo aver prestato servizio [...] , riconoscibile dallo scudo con l'orso, entrano da sinistra e colpiscono B., volto verso di loro con il capo piegato e in ginocchio, con un fendente sulla testa, mentre il copricapo e un frammento del cranio cadono a terra. Alle spalle di Tommaso è ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] 'atto di cadere sotto l'impeto delle donne, che lo assalgono con lance, spade, tirsi, pietre o doppie asce; già piega un ginocchio non reggendo alla furia che lo travolge; con una mano cerca un punto di appoggio sulla roccia, mentre con l'altra alza ...
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ginocchio
ginòcchio s. m. [lat. genŭcŭlum per il class. genĭcŭlum, dim. di genu «ginocchio»] (pl. -chi, e con valore collettivo nel sign. proprio, le ginòcchia). – 1. a. Nell’uomo, la regione dell’arto inferiore in cui si compie l’articolazione...
ginocchiata
s. f. [der. di ginocchio]. – 1. Colpo dato o ricevuto con un ginocchio: gli diede una g. nella pancia; si è presa una forte g. nello stomaco. 2. Colpo battuto con un ginocchio: è scivolato e ha dato una g. in terra.