Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] 308).
46. Emmanuele A. Cicogna, Lettera a Cleandro conte di Prata, intorno ad alcune Regatte pubbliche e private Cracco, Società e stato, pp. 391 e ss. Per le insegne v. Gioacchino Volpe, L'Italia e Venezia, in AA.VV., La civiltà veneziana del ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] mentre sulla controfacciata si trovano Storie dei ss. Anna e Gioacchino (Parlato, Romano, 1992, p. 105ss.). Sulle pareti del l'elezione al soglio pontificio, nel 1198, del cardinale Lotario dei Conti di Segni, papa con il nome di Innocenzo III (m. ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] 'alto livello, non da esule, ma da giovanotto e uomo che conta, sia per le qualità personali sia per il nome che porta. Fasoli, Nascita di un mito, in AA.VV., Studi in onore di Gioacchino Volpe, I, Firenze 1958, pp. 447-479. Ancora nel 1977 l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] varie. Superate quelle tragiche di Giovanni Gentile e Gioacchino Volpe, o dall’altra parte di Gramsci prigioniero come ‘storicità’, in quanto al di sopra di essa ciò che contava era il ‘senso’ unitario della nazione italiana» (Capitani 1995, p ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Roma per la rituale visita ad limina Beati Petri per rendere conto di come custodiva il gregge suo.
Abbiamo così evocato due novità di Gregorio XVI, il papa che ebbe in Giuseppe Gioacchino Belli il suo cantore. La geografia delle esperienze fatte ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] e del territorio; ma non più di tanto: in fin dei conti anche in Venezia il potere assoluto del duca era entrato in crisi, , Nascita di un mito, in AA.VV., Studi storici in onore di Gioacchino Volpe, I, Firenze 1958, pp. 445-479, partic. pp. 452- ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] abusivamente occupata dal luterano e coniugato margravio Gioacchino Federico di Brandeburgo. Si trattò di un il pallio e riceverne la piena professione di fede. Alla resa dei conti, però, l'auspicata unione non fu raggiunta. Nel frattempo, nell ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] a quella nazionale, ha scritto dei missionari italiani Gioacchino Volpe:
«Svolgevano essi gran parte della loro che tra tutti i missionari europei sparsi per il mondo, l’Italia ne contasse 2.876, di cui 866 sacerdoti, 208 frati laici, 1.582 suore, ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] un’opinione pubblica in fermento, a fare i conti con un anticlericalismo diffuso e aggressivo venuto alla luce 565-606.
33 M. d’Addio, Gioacchino Ventura dalla restaurazione alla rivoluzione, in Gioacchino Ventura e il pensiero politico d’ispirazione ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] il regolamento della Casa di s. Gioacchino, così intitolata in onore di Gioacchino Pecci, papa Leone XIII. Parimenti nel e nel 1964 i primi periti elettronici. Nel ’56-’57 l’istituto contava ben 1.074 alunni e nel ’59 fu completato l’edificio con ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....