Bernardo di Chiaravalle, santo
Raoul Manselli
Nacque tra l'aprile e l'agosto del 1090, di nobile famiglia borgognona, terzo figlio di Tessellino le Saur, signore di Fontaine (non lontano da Digione) [...] culmine della sapienza e spiritualità monastica nell'opera di GioacchinodaFiore: la terza età, quella dello Spirito, infatti, che . B. guarda per primo anch'egli e con un tale ardore, da accender ancor più l'anima di Dante.
Poi B. inizia il suo ...
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Aniconica, Arte
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni [...] di decorazione ecclesiastica" (Kitzinger, 1970), ciò ha non da ultimo la sua motivazione nel legame tra la funzione esterna illustrazioni nell'opera di Ildegarda di Bingen e di GioacchinodaFiore e infine le serie di figurazioni della Biblia Pauperum ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] a cura di K. Pfister, Leipzig 1925; L. Tondelli, M. Reeves, B. Hirsch-Reich, Il Libro delle Figure dell'Abate GioacchinodaFiore, 2 voll., Torino 1940 (19532); Die Urausgaben der holländischen Apokalypse und Biblia pauperum, a cura di H.T. Musper, 3 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] al XII secolo e alla Scuola di Chartres, e, più in generale, alla filosofia dei Vittorini, come allo stesso GioacchinodaFiore, per non ricordare che alcuni “maestri”, dobbiamo però aggiungere che tale trasformazione darà i suoi più maturi frutti ...
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Salomone (Salamone)
Gian Roberto Sarolli
Re d'Israele, figlio di David e di Betsabea, salito al trono nel 971 e morto nel 931 a.C.; portò la Palestina, sia pur per breve tempo, a un apparente splendore [...] D. e massime sulla funzione esemplare e figurale di Salomone. Nella varia e lunga tradizione, un posto a parte merita GioacchinodaFiore che fonda su S. la teoria sua della ‛ terza età ' quando, seguendo sempre la linea esegetica dell'interpretatio ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] O. Brown, Erich Fromm), che considerava erede della filosofia della storia hegeliana e, ancor prima, dell’escatologia di GioacchinodaFiore e del suo mito delle tre età. Nel 1970 M. coniò l’espressione “insorgenza populistica” per descrivere la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] interpretazione affidata alla diffusione, come sappiamo, anche di raccolte di profezie (C. Vasoli, L’influenza di GioacchinodaFiore sul profetismo italiano della fine del Quattrocento e del primo Cinquecento, in AAVV, Il profetismo gioachimita tra ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] degli Italiani (IV, Roma 1962, pp. 247-250).
Tra i suoi lavori successivi sono l'edizione dell'Adversus Iudeos di GioacchinodaFiore (Roma 1957) e quella della Vita di Cola di Rienzo dell'Anonimo romano (Firenze 1957); dello stesso anno, il saggio ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] eremita del sec. V, con ogni probabilità era invece da ravvisare nel santo locale, quasi contemporaneo dello stesso F., l'attesa dell'età dello Spirito preannunciata daGioacchinodaFiore e da alcuni gioachimiti preconizzata proprio per il 1260. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I maestri di San Vittore e la teologia mistica
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre i grandi maestri di dialettica [...] l’umanità di Cristo. In una dimensione religiosa della storia, il cui percorso non è distante da quello schematizzato daGioacchinodaFiore, spetta alla ragione umana, immagine della ragione divina, riunificare nella vita morale il mondo corporeo e ...
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gioachimita
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Del monaco cistercense Gioacchino da Fiore (v. la voce prec.): le dottrine, le profezie g.; la visione g. della Chiesa futura; il movimento g.; come sost., seguace della concezione della storia e dell’esegesi...
gioachimismo
s. m. [der. di I0achim, forma lat. del nome Gioacchino]. – Orientamento della spiritualità tardo-medievale che trae origine dall’opera esegetica di Gioacchino da Fiore (c. 1135-1202), e particolarm. dalla concezione della storia...