GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] e Don Procopio di Georges Bizet (1950), Il mondo della luna di Franz Joseph Haydn e Il signor Bruschino di GioacchinoRossini (1951), La dannazione di Faust di Hector Berlioz, Gli Orazi e i Curiazi di Domenico Cimarosa, Il finto Arlecchino di ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] Gabussi, Saverio Mercadante e Ferdinando Paer.
Le liriche da camera di Pepoli più conosciute furono quelle che GioacchinoRossini scelse per le sue Soirées musicales (Parigi 1835), comprendenti alcune poesie più volte ristampate, come Li Marinari ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] di stile almeno con le tradizioni regionali (soprattutto napoletana, romana e milanese), con il melodramma romantico (almeno GioacchinoRossini, Vincenzo Bellini e Gaetano Donizetti), con le romanze da salotto, con l’operetta, con i canti patriottici ...
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TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] famiglia e a scopo d’investimento.
È negli anni 1840-41 che l’autobiografia di Tadolini pone l’esecuzione dei busti di GioacchinoRossini e di Giulio Perticari (Ricordi, 1900, p. 214), in realtà d’epoca anteriore: del 1820 è la commissione del ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] o La virtù premiata tratta dalla celeberrima fiaba di Charles Perrault, Cendrillon (tre anni prima della Cenerentola di GioacchinoRossini, la cui comparsa sulle scene certo non ne favorì la diffusione); l’anno dopo produsse il melodramma eroico ...
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Opera
Ennio Speranza
L’incanto del canto
L’opera è la forma di spettacolo che unisce più elementi diversi. L’azione teatrale, portata avanti attraverso la musica e il canto, si basa su un libretto in [...] Cherubini, Gaspere Spontini e Simone Mayr, nei primi anni del 19° secolo l’Italia vide il predominio artistico di GioacchinoRossini. Egli eccelse sia nelle opere serie sia in quelle buffe, anche se il suo capolavoro più popolare rimane un’opera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ultimo decennio del Novecento, mentre sul piano compositivo sembra proseguire tendenze [...] e ridefinibile suonano come una versione fin de siècle di un groviglio di motivi antiromantici e antimetafisici che da GioacchinoRossini a Erik Satie, da Jean Cocteau al dadaismo, possono dirsi endemici in seno alla musica moderna e che confluiscono ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] circoli scientifici e letterari, tra cui quello di Basilio Puoti, e menava vanto della sua cultura letteraria. Conobbe GioacchinoRossini e fu amico di Antonio Ranieri, ma non è certo che abbia mai incontrato Giacomo Leopardi.
Dal 1830 tenne ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] portò a pubblicare anche lavori su Voltaire (Voltairiana inedita, Roma 1901), Stendhal (Stendhaliana: da Enrico Beyle a GioacchinoRossini, Pinerolo 1902) e soprattutto Maupassant (Souvenirs sur Guy de Maupassant: sa dernière maladie, sa mort. Avec ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] il lenocinio» (1888, 1952, p. 140) dell’età moderna.
Nel 1902 partecipò, senza successo, al concorso per la tomba di GioacchinoRossini in S. Croce. Con il nuovo secolo l’impegno per la direzione della Scuola d’arte lo assorbì sempre più, inducendolo ...
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rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.