MASI, Luigi
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– Nacque a Petrignano di Assisi il 24 ott. 1814 da Giovanni, medico condotto di orientamenti liberali, e da Laura Antonietti. Fu tenuto a battesimo da un fratello della madre, Michele, [...] aperto ai contributi provenienti dall’esterno: sfuggendo spesso alle maglie della censura accolse articoli di Montanelli, V. Gioberti e C. Balbo, assecondando una linea di moderatismo che, almeno nell’interpretazione che ne dava il M., era ...
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STACCHINI, Ulisse
Raffaella Catini
STACCHINI, Ulisse. – Nacque a Firenze il 3 luglio 1871 da Antonio, banchiere, e da Edwige Del Lungo, nella casa al n. 3 del Lungarno Guicciardini.
La sua prima formazione [...] » (Nicoletti, 1978, p. 204) nella personale rielaborazione dell’ordine gigante d’influenza viennese. Nelle case Donzelli in via Gioberti (1903-04) e via Revere (1907-09), e Motta e Frisia in via Castel Morrone (1905), gli apparati decorativi ...
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VANNUCCI, Atto
Fulvio Conti
– Nacque a Tobbiana, nel comune di Montale (Pistoia), il 30 dicembre 1810 da Giuseppe e da Maria Domenica Bartoletti, contadini, proprietari di alcuni terreni.
Dopo aver [...] con il tempo sempre più marcati. Fiero avversario del neoguelfismo, espresse perciò dure critiche nei confronti di Vincenzo Gioberti e del suo Del primato morale e civile degli italiani (Bruxelles 1843), salvo assumere un atteggiamento più indulgente ...
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CALÀ ULLOA, Girolamo
Silvia Sonetti
Nacque a Napoli il 23 aprile 1810 da Giovan Battista, duca di Lauria, e da Elena O’ Raredon, di origine irlandese.
Nel 1650 gli spagnoli Lanzina y Ulloa si trasferirono [...] stretti intorno a Manin, ma anche con molti esuli italiani come Giuseppe Montanelli, Giorgio Pallavicino, Giuseppe Ferrari, Vincenzo Gioberti e Guglielmo Pepe. Nel 1857 aderì insieme a Manin alla Società nazionale.
Nel 1859 Cavour volle Ulloa nell ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] permisero all'A. di rendere preziosi servigi alla causa nazionale italiana. Gli uomini responsabili della politica subalpina, il Giobertí prima, l'Azeglio, il Cavour, il Lamarmora dopo, ben compresero che, tramite il compagno di gioventù e d ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] Costituzione sitrovano, tumultuosamente affiancati, discorsi di Pio IX, interventi parlamentari di Thiers e Guizot, una lettera di Gioberti a Massari in cui definisce il popolo francese insorto "generoso e moderato" ed esorta ad allearsi con esso ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] Il Salvatore (1ediz., Torino 1844; poi ibid. 1847 e 1860), che ottenne lodi dal Mai, dal Mustoxidi, dal Bresciani, dal Gioberti, dal Carrer. Dal 1847 collaborò al periodico divulgativo del Pomba Il Mondo illustrato.Protetto dai re sabaudi, aveva già ...
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ROSSI GABARDI BROCCHI, Isabella
Gabriele Scalessa
– Nacque a Firenze il 25 novembre 1808 da Anton Cino Rossi, avvocato, e da Elvira Giampieri, poetessa.
Si dedicò presto alla poesia e nel 1838 pubblicò [...] Gabardo, futuro critico musicale, giornalista e autore di una dettagliata biografia della madre.
Isabella dedicò un canto a Vincenzo Gioberti per il suo arrivo a Firenze nel 1847 e si fece promotrice di iniziative filantropiche durante i moti del ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] principalmente su sei autori: Gioia, Romagnosi e Galluppi, accomunati dalla ispirazione problematica al criticismo kantiano, Rosmini, Gioberti e Mamiani (anche se non mancano ulteriori riflessioni su Genovesi, sugli hegeliani di Napoli, Ferrari e ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] (Milano 1920), diede alle stampe Vito Fornari. Saggio sul pensiero religioso in Italia nel secolo XIX (ibid. 1924), Vincenzo Gioberti e il cattolicesimo (ibid. 1927) e il primo volume (unico dei tre previsti) di un’opera su Schopenhauer, Arthur ...
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scolpitamente
scolpitaménte avv. [der. di scolpito, part. pass. di scolpire], letter. – In modo chiaro e ben distinto: si sentiva erompere dall’anima un flutto di parole, che avrebbe voluto pronunziare in ginocchio, dolcemente, scolpitamente,...
nudita
nudità s. f. [dal lat. tardo nudĭtas -atis, der. di nudus «nudo»]. – 1. a. Il fatto, la condizione di essere nudo o parzialmente nudo, con riferimento al corpo umano, o alla sua raffigurazione nell’arte: la n. del corpo, delle braccia,...