CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] il diritto obbiettivo: sicché la parte, in quanto "mediante il processo cerca di realizzare un suo interesse materiale, una sua individuale necessità di vita", mette in gioco un diritto, laddove la parte, in quanto "contribuisce a.dare esistenza e ...
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OTTOBONI, Antonio
Antonio Menniti Ippolito
OTTOBONI, Antonio. – Nacque a Venezia il 20 giugno 1646 da Agostino di Marco e da Candida Benzio. Al nome Antonio fu aggiunto quello di Innocenzo.
Due mesi [...] 1681 apparve una nuova sostanziosa perdita di Antonio al gioco. Lo zio rifiutò di risolvere anche questa pendenza, poi sequestrò il figlio a rinunciare al ruolodi protettore della Corona di Francia, fu nuovamente privato di ogni onore e esiliato.
Si ...
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SACERDOTI, Cesare
Fernando Salsano
– Nacque il 14 giugno 1882 a Maderno, in provincia di Brescia, da Angelo e da Gilda Cantoni.
Laureato in ingegneria navale e meccanica presso la Scuola navale superiore [...] procedimento entravano spesso in gioco interventi di personalità politiche. Nel caso di Sacerdoti, la polizia di maggio, dopo il rientro di Mellini e Preziosi in Italia, la Deltec rimase affidata alla sola guida di Sacerdoti, che assunse un ruolo ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] del doppio gioco del Mamia, al quale più che la proclamazione della repubblica sarda premeva di ottenere la ., stravolto dai patimenti, durante gli interrogatori, tentasse di inimizzare il proprio ruolo e giungesse fino a chiedere la grazia. Ma ...
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PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] Ponzetti gioca in ragione dei suoi interessi economici e politici nel definirsi di un luogo o di un altro 56, 59; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X. Prelati domestici, in Archivio della Società romana di storia patria, XXXVI (1913), pp. ...
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VISCONTI, Francesco
Antonino De Francesco
– Nacque a Milano il 29 marzo 1755, terzo figlio maschio di Alberto Visconti di Brignano, marchese di Borgoratto, grande di Spagna, e della nobildonna Antonia [...] cittadino verso la politica riformatrice di Giuseppe II d’Asburgo. La presa di distanze dall’assolutismo giocò anzi un ruolo decisivo nel suo interesse per la Rivoluzione di Francia, testimoniato da ripetuti acquisti di periodici d’Oltralpe che gli ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] a recuperare.
Numerosi altri sono gli episodi che si potrebbero elencare, anche nel quadro dell'importante ruolo che il M. giocò nel rapporto di committenza di Federico Gonzaga con Tiziano, sin dalla fine del 1522, quando il Gonzaga invitò il pittore ...
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VALERIO, Lucia
Giorgia Mecca
VALERIO, Lucia. – Nacque a Milano il 28 febbraio 1905. Figlia di Guido (ingegnere della Pirelli, calciatore e uno dei cinque fondatori, nel 1899, della società calcistica [...] da Lea Pericoli e Silvana Lazzarino (incarico durato meno di un anno) – Lucia non ricoprì più alcun ruolo all’interno della Federazione. Le bastò giocare a tennis nel suo amato circolo di Milano, che frequentò da praticante fino ai novant’anni ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] , ecc., e il cui scopo è quello di recare un diletto. E se la pittura è imitazione e gioco, ed entrambi hanno come fine il diletto, quanto non pretende più di essere totale".
Il "meraviglioso" svolge un ruolo decisivo anche nella rivendicazione ...
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DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] si stabili definitivamente dopo il suo soggiorno all'Accademia di Francia. Questo ruolo, del resto, doveva occupare la maggior parte del chiaramente i principi che voleva sviluppare: gioco sottile delle proporzioni, ricerca della monumentalità, ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...