GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] un puro testo di dottrina. La stessa espressione "talem intendo ordinem observare" rinvia, e non solo per un gioco allusivo, all' Cinquecento" (ibid., p. 3).
In ogni modo il ruolo e la collocazione del G. alle stesse origini della trattatistica ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] potere negoziale del duca, più che il fatto di essere al governo di un ‘piccolo Stato’, peraltro essenziale nel gioco politico, diplomatico e militare delle potenze europee, contribuivano la mancanza di un erede legittimo, protrattasi fino al 1612, e ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] e politica, giocò certamente un ruolo essenziale nella determinazione di questo indirizzo, ma Revue des deux mondes, CVII (1891), pp. 904-944; Alla Soc. delle Acc. di Terni. B. rimane,Colombo si è dimesso, in Corriere della Sera, 15-16 nov ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] delle città. Nel complesso egli dava prova di grande capacità professionale, di dedizione e di inflessibile crudeltà. Favorite dalle crescenti risorse di Milano e dal complicato e sottile gioco diplomatico condotto dal Visconti, tali sue qualità ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] opere: L’onesta viltà (Roma 1897), Il vecchio (Milano 1898), Il gioco dell’amore (ibid. 1899), Le vie del peccato (ibid. 1902), Il cavallo di Troia (ibid. 1904), la raccolta di racconti Mimì e la gloria (ibid. 1908), Donne, uomini e burattini (ibid ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] scomparsa. Potrebbero colmare, almeno in parte, la lacuna due dipinti accoppiati, il Gioco d'azzardo, già, in collezione privata bolognese e il Bacco tabacco e Venere del Museo civico di Vicenza (inv. A. 446), nei quali ben si colgono (Pilo, 1961, p ...
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MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] 1960 con La dolce vita.
Il regista lo impose per il ruolodi protagonista al primo produttore del film, D. De Laurentiis ( furono espressi dal regista nella prefazione a M. M. Il gioco del cinema di M. Hochkofler: «Io e Marcello, ci si vede pochissimo ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] intenzioni del F. che inutilmente avrebbe in seguito segnalato l'opportunità di un rinvio a tempi migliori. Va detto, però, che, in questo gioco a tre, determinante era stato il ruolo del Pisacane, il quale aveva spinto il F. a prendere contatto ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] di mano per una generazione magistrale di formazione idealistica in cerca di riposizionamento in un quadro ideologico radicalmente mutato. Un ruolo Lego», della Casa delle arti e del gioco in una cascina di Drizzona, il Comune a pochi chilometri da ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] di scomposizione umoristica attraverso il quale veniva dichiarata l’impossibilità di ripristinarvi una qualsivoglia giustizia: non a caso, il ruolo forze paranormali latenti in ognuno di noi. Entrò così in gioco il magnifico scenario del Tibet, ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...