GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] con l'evento conciliare si stagliò più nitidamente il ruolodi G. sulla scena internazionale. L'apertura del concilio amareggiato, definendo quegli attacchi, in un appunto personale, "giochi innominabili". Poco prima G. era stato insignito del premio ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] 253r-256r), nella quale il C. mostra di essere già entrato pienamente nel ruolodi suo intimo e fidato consigliere. Con il quali altrimenti si sapeva esposto, non riuscì di portarla a termine. Il gioco delle finzioni non arrivò a tanto.
Il trattato ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] pp. 499-529; Ph. McNair, Pietro Martire Vermigli in Italia. Un'anatomia di un'apostasia, Napoli 1972, ad ind.; C. Ginzburg - A. Prosperi, Giochidi pazienza. Un seminario sul "Beneficio di Cristo", Torino 1975, pp. 164 s., 174-177; P. Simoncelli, Il ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] all'amministrazione comunale e assegnava a lui stesso un ruolodi arbitro nelle future controversie tra il papa e il del suo Collegio cardinalizio, dovette fare buon viso a cattivo gioco; suo nipote Paolo Correr concluse a Napoli, presumibilmente nell ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] del padre. Sicché lo fece di buon grado. E, a sempre migliori condizioni (e giocava a suo vantaggio l'offerta francese l'offensiva antiottomana e sin scontato in questa il ruolodi Giovanni d'Austria, ritenendosi opportuno affiancarlo con un collega ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Guglielmo di Ockham, Gualtiero Chatton, Geraldo di Odone e Tommaso di Strasburgo accentuarono via via il ruolo dell'agire che l'anima è forma sostanziale di un corpo che ha la vita in potenza, G. ha buon gioco nel confutare la tesi averroistica che ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] milanese, avrebbe avuto un ruolo essenziale nelle trattative intercorse a questo proposito.
In rappresentanza di Leone X il C. esigenze militari finivano per avere buon gioco presso Carlo V, ed il C. rimaneva di fatto, per questo rispetto, ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] 'interno, la signoria dell'E. e a ridimensionare il ruolodi Francesco d'Este e dei suoi nipoti Rinaldo ed Obizzo, che da allora appaiono svolgere nel grande gioco politico la parte di personaggi di secondo piano.Le trattative, che l'E. aveva avviato ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] personali ed economici con vari testimoni a discarico. Il ruolodi burattinaio del L. nel processo, tanto importante da si possa "guadagnare scherzando l'immortalità" e sdogana "quel gioco, che senza l'empio e l'osceno sembra impossibile nella ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] . XIII-XIV, di un biennio.
Al periodo parigino, che vide il G. ancora investito diruoli istituzionali interni all' il frate si abbandonava al gioco della derivatio nominum, applicato ai nomi dei priori in carica sulla base di più o meno comuni fonti ...
Leggi Tutto
gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...