GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] verso il ruolo certo più congeniale di osservatore dei costumi e di critico. In tale veste, pur non cessando di valorizzare il provocatoria, ma serrata e brillante critica di Bettinelli, che aveva buon gioco nel demolire attraverso l'attacco a Dante ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] pure figlio di Filippo), dopo l'importante ruolo avuto nell'amministrazione finanziaria della città di Roma di riportargli vivo o morto il cardinale di Liegi che da Lucca se n'era andato. Si ragionava anche di come il progetto di escludere dal gioco ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] ne compiacque direttamente con il pontefice. Al ruolo che l'E. assunse di paladino della fede cattolica contribuì peraltro la stretta suo denaro in viaggi, in giochi, in donativi sontuosi alle corti di Francia e di Roma, in beneficenza, aiutando tra ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] altre, ricopre interamente da sola il ruolodi polo negativo, raccogliendo su di sé iutto il male che in infanzia di giocatore di pallone, percorre la evoluzione storica del gioco, tratta della "psicologia sferistica", della "estetica dei gioco", e ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] ed economica adeguata al ruolo non secondario da lui ricoperto in veste di pittore e di poeta. Ai suoi figli impalcatura fa gioco il comico, in tre direzioni: la dispersione della trama epica attraverso episodi, inserimento di novelle e di leggende; ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] fondazione di scuole pubbliche, l'ampliamento della biblioteca di famiglia, la costruzione di un'arena per il gioco del pallone e dei suoi manoscritti; infine perché, ricoprendo un ruolodi primo piano in organizzazioni settarie, non poteva certo ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] 'onore digiocare a di reprimere l'insubordinazione in "Bosnia e Schiavonia" contro la "licenza militare" delle truppe ivi stanziate.
Logorato dalla stanchezza e dagli acciacchi della vecchiaia, inasprita la suscettibilità del suo carattere, il ruolo ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] , anzi, nella primavera del 1922, in cui sembrò che queste forze stessero per giocare un ruolo non secondario nella vita del paese. li D., con lo pseudonimo di Luciano O'Ariella, scrisse su La Riscossa dei legionari flumani: "Bisogna decidersi: 0 ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] diede occasioni di lavoro.
Fu per lui un periodo di incertezza morale, deturpato da una smodata passione per il gioco e da non funzioni di intendente con autonomia rispetto al potere centrale, rifiutando di confinarsi nel ruolodi mero esecutore di ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] 74-84); del secondo la capacità di mettere in crisi i ruoli e di coniugare vissuto emozionale e agire politico ( di un precipizio salva l’umanità bambina quando, trascinata dal gioco, sta per cadervi» (Anche noi volevamo attraversare un campo di ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...