FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] 'ostentazione della maggiore opulenza possibile, di una costosa vita di corte, gioco, guardaroba, avventure galanti e teatro ponendovi a capo un proprio servitore, A. Donati, nel ruolodi Tartaglia, e successivamente O. Zanotti. Il 2 agosto proseguì ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] ., almeno in base ai ruolidi corte, non rivestiva un ruolo preciso; non era infatti né maestro di casa (Clemente Pietra e nelle più giovanili vesti del compagno digiochidi Ferdinando; sappiamo di alcune partite al "gioco del castello", in cui il G ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] il senso dell'evoluzione politica degli Stati regionali cinquecenteschi, in cui la normativa sovrana giocava un ruolo crescente, imponendosi sui diritti di origine cittadina e consuetudinaria e abbracciando aspetti sempre più ampi della vita civile ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] marito un re (ibid., p. 239). Anche se non sappiamo quale sia stato esattamente il suo ruolo nell'ascesa al trono di Bosone, certo è che E. occupò un posto importante nel suo gioco politico tra la morte di Ludovico il Balbo (11 apr. 879) e l'elezione ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] , retaggio della formazione secentesca, si palesò anche nel ruolodi regista per cerimonie e per feste pubbliche e private a lui cara, si apre verso il cielo in un articolato gioco spaziale finto attraverso il mezzo pittorico (Magnani, 2000b, pp. 168 ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] Raterio - imparentato con il duca di Baviera Arnolfo - e il conte di Verona, Milone, sembrano aver giocato un ruolodi primo piano, ebbe luogo un tentativo di prendere il potere in favore di Everardo, figlio di Arnolfo. Arnolfo, giunto in Italia ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] di cui il giornale era organo, e il F. lo seguì, riprendendo il suo abituale ruolodi freelance. Prese a pubblicare su Il Secolo XX di alla base dei quattro lunghi racconti, a coppie di due giocati a specchio, uno satirico l'altro drammatico, che ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] la voce umana (come il flauto che incarna il ruolo del protagonista), stilemi riferiti alla polifonia cinquecentesca, al d'archi che entrano in gioco nella seconda sezione del pezzo (con una musica "wienerisch", che evoca i valzer di R. Strauss e A. ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] padre di Jolanda, per la vittoria che il giovane si ripromette su questa nel gioco degli scacchi e la cui posta è la mano di lei alle grandezze di H. Ibsen e prelude agli approdi della ricerca strindberghiana: nel suo ruolodi marito passivamente ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] aveva dimostrato di trovarsi senza l'aiuto spagnolo indussero Filippo IV (che nel frattempo, nel gioco internazionale della per la propria. Nel conflitto, il D. cercò di svolgere un ruolodi mediazione: ciò nonostante, fu fatto prigioniero dalle forze ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...