FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] contesa e mobilitò le sue truppe. Il F., vista l'occasione per Venezia digiocare ancora il ruolodi grande potenza, ne informò il Senato, suggerendo di accettare le richieste di lega da parte del re. Ma il 14 maggio Enrico IV fu assassinato. Nei ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] ottomane, l'attivismo diplomatico moscovita, le furbizie dei principi di Transilvania e, soprattutto, le intricate vicende del Regno di Polonia e il ruologiocato dagli Asburgo, informando delle quotidiane vicissitudini dell'arciduca Massimiliano ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] di grazia e di elementi scenografici. Il M. assunse ben presto il ruolodi rinnovatore della tradizione lignea e di . adottò un linguaggio di aulica ponderatezza per conformarsi all'originaria laccatura bianca nel gioco della simulazione della materia ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] del titolo cardinalizio, il D. ebbe modo di esordire nel ruolo d'intermediario appoggiando il ministro della corte di Torino, conte G. Balbis Simeoni di Rivera, nelle trattative che portarono all'erezione di Pinerolo a sede vescovile e alla nomina ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] un certo ruolo politico.
Il F. appare citato nelle fonti per la prima volta nel 1271, in occasione di un contratto di vendita. Gli riferito, il 7 nov. 1292 il podestà di Lodi, esasperato dai giochi politici interni che gli rendevano impossibile il ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] con il suo atteggiamento nei confronti dei cardinali si giocò la chance di essere mai elevato alla porpora.
Il buon accordo con umanistico: in esso egli svolse un ruolo piuttosto di mecenate che di uomo di lettere, anche se si interessò attivamente ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] savio o esperto su questioni di carattere militare e diplomatico. In questo ambito il ruolo del D. e degli altri desiderio di riconciliazione. Ma i neri erano ormai sempre più intenzionati a far fallire la pace ed ebbero buon gioco nello sfruttare ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] . Nell'ambito del gruppo, il G. assunse un ruolodi guida spirituale, esercitando una forte influenza sui più affezionati . In particolare si auspicava una severa azione di contrasto di pratiche come il gioco, la prostituzione, l'uso dei cosmetici e ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] i signori di Milano. Il suo ruolo divenne più rilevante quando il papa nel settembre 1372 gli propose di entrare al suo doppio gioco, e prometteva al doge Adorno di consegnargli Savona appena si fosse data al duca d'Orléans. All'inizio di dicembre, ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] dall'attività multiforme). Giovanni svolse prevalentemente un ruolodi architetto e Bonino appare come collaboratore nella per essere collocate ai lati di una porta. Nel ritratto del Pastine, Michele ricerca un gioco chiaroscurale più vario che in ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...