ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] è particolarmente evidente nell'area nordoccidentale dove, nonostante la presenza di importanti e potenti centri urbani, giocarono un ruolo preminente alcune dinastie laiche: innanzitutto i Savoia, collocati geograficamente e istituzionalmente ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] era convinto dell'importanza del ruolo che il C. giocava in Inghilterra, da nominarlo, ; Calendar of State Papers and Manuscripts existing in the Archives and Collections of Milan, a cura di A. B. Hinds, I, London 1912, nn. 20, 32, 39 s., 42, 45 ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] possessione e la sua capacità mimetica svolgono un ruolodi grande importanza in molte tradizioni religiose, cui trasformazione, la possessione mette necessariamente in gioco una serie di questioni relative all'identità e alle modificazioni ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] in larga misura, tanto più che essa permette di porre in gioco l'associazione esegetica tra la Gerusalemme celeste e chiavi del regno, acquisì progressivamente questo ruolo. Sebbene la citazione testuale di Pietro come ianitor coeli sia anteriore, ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] del titolo cardinalizio, il D. ebbe modo di esordire nel ruolo d'intermediario appoggiando il ministro della corte di Torino, conte G. Balbis Simeoni di Rivera, nelle trattative che portarono all'erezione di Pinerolo a sede vescovile e alla nomina ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] con il suo atteggiamento nei confronti dei cardinali si giocò la chance di essere mai elevato alla porpora.
Il buon accordo con umanistico: in esso egli svolse un ruolo piuttosto di mecenate che di uomo di lettere, anche se si interessò attivamente ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] . Nell'ambito del gruppo, il G. assunse un ruolodi guida spirituale, esercitando una forte influenza sui più affezionati . In particolare si auspicava una severa azione di contrasto di pratiche come il gioco, la prostituzione, l'uso dei cosmetici e ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] ., almeno in base ai ruolidi corte, non rivestiva un ruolo preciso; non era infatti né maestro di casa (Clemente Pietra e nelle più giovanili vesti del compagno digiochidi Ferdinando; sappiamo di alcune partite al "gioco del castello", in cui il G ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...]
Nella valutazione del pensiero politico-teologico di Innocenzo IV ha svolto un ruolo, forse eccessivo, com'è avvenuto anche fargli gioco sondare le reazioni dell'imperatore di fronte a un'iniziativa che ricordava l'atteggiamento intransigente di ...
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Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] di chi si dedica, o viene accusato di dedicarsi, a queste attività, fino alla valorizzazione del ruolo assolto dai poteri occulti nei processi di un gioco continuo di sospetti e velate denunce, invidia e volontà di prevaricare. L'utilizzo di mezzi ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...