La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] concorrenza del Consorzio cooperative operai metallurgici sostenuto da Elia Musatti(59). Non va soprattutto scordato già nel giugno del ’36 il Ridotto, la vecchia casa da gioco del Settecento, era divenuto un’appendice di palazzo Giustiniani. Ma ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] per dar vita a una struttura sindacale e cooperativa ramificata non possono sortire in poco tempo l'effetto di sottrarre esso(29).
La politica, il terreno sul quale si gioca l'organizzazione dei poteri statuali, rappresenta il secondo aspetto del ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] poi chiunque voglia istituire banche, casse cooperative, aziende commerciali si astenga da tale uso. Non c’è più la ragione di difesa fu la posizione del debito pubblico. Pio IX giocò la carta diplomatica. Da un lato si dichiarava prigioniero ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] dominato la transizione italiana e al cui interno il territorio ha giocato ruoli diversi. Da un lato, il blocco sociale del capitalismo non basta però mettere a punto un sistema di incentivi finalizzati a strutturare il campo della ‘cooperazione ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] come unica massa reazionaria, della cooperazione di produzione.
Le critiche di Marx non ebbero influenza pratica (l'ebbero ricavò la conferma che la produzione non potesse essere lasciata al libero gioco delle forze economiche ma dovesse essere ...
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Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] vi furono infinite discussioni sul ruolo che proporzionalmente avevano giocato l’imprevedibilità degli agenti atmosferici, da un lato, 381 dell’8 novembre disciplina le Cooperative sociali, organizzazioni per le quali non è prevista l’assenza di fini ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] le quali consentano che, alla fine, tutti siano vincenti e non tutti perdenti o che una sola parte sia vincente, che ci sia cioè un giococooperativo, con somma positiva e non negativa. Il non liberale, che ha paura della crisi e della catastrofe, ha ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] %, la Liguria il 32,7%, il Piemonte, dove ancora l’agricoltura giocava un ruolo rilevante, il 26,4%. Nel 1981, contro una media per trasformarla in una comunità di individui cooperanti e non vessati, una comunità di persone liberamente unite ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] centrale e psiche, sino a Erofilo ed Erasistrato, non viene mai colto, con la sola eccezione tra i
II gradevolezza (bonario, cooperativo, gentile);
III coscienziosità ' (dagli altri, dalle droghe, dal gioco d'azzardo, ecc.).
La 'diffusione dell ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] lo sviluppo di motori di ricerca sempre più efficienti.
Teoria dei giochi e gestione di reti. In reti costituite da un numero molto la memoria sia limitata, la correttezza della cooperazione è compromessa se non si fa uso di opportune politiche.
Molti ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
entrare
(ant. intrare) v. intr. [lat. ĭntrare] (io éntro, ecc.; aus. essere). – 1. a. Andare dentro, penetrare in un luogo: e. in casa, e. a scuola, e. nel bosco, e. sotto le coperte; e. in acqua, immergervisi, anche solo parzialmente (per...