I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] 1892-1992, a cura di Daniele Resini, Venezia 1992, pp. 275-306.
6. Sergio Romano, Giuseppe Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 195-202; Ernesto Brunetta, Figure e momenti del Novecento politico, in Venezia, a cura di ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] quello del sarto che deve cucire un abito per un gobbo, secondo l’immagine che doveva venire alla mente di Giovanni Giolitti quando spettò al governo laico amministrare le tante differenze italiane. Ed è proprio accostando l’una all’altra le diverse ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] per il ravvicinamento che si delineava tra il movimento cattolico ufficiale e i liberali moderati di Giolitti, fondarono un partito politico autonomo, la Lega Democratica Nazionale (ogni riferimento confessionale era stato intenzionalmente evitato ...
Leggi Tutto
Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] alla p. 179 del testo di Brunetta, si ritrova meglio articolata in Sergio Romano, Giuseppe Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979.
36. Cf. Annuario del R. Istituto Superiore di Scienze economiche e commerciali di Venezia per ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] R. Battaglia, La prima guerra d'Africa, Torino 1958; R. Colapietra, Politica e finanza nel primo decennio parlamentare di G. Giolitti (1882-1892), in Atti Accad. nazion. scienze morali e politiche, Napoli 1957, pp. 5-67; Id., L'opposizione radicale a ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] e i cattolici in genere si mostrarono molto più sensibili e aperti della classe dirigente liberale, da Crispi a Giolitti; che il ritardo si spiega anche, almeno in parte, tenendo conto dell'accentuato carattere anticristiano del movimento operaio ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] L’Italia del Novecento. Le fotografie e la storia, a cura di G. De Luna, G. D’Autilia, L. Criscenti, I/1, Il potere da Giolitti a Mussolini (1900-1945), Torino 2005, p. 92. Per la storia del Luce, cfr. E.G. Laura, Le stagione dell’aquila. Storia dell ...
Leggi Tutto
Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] nazionale delle cooperative. Il motivo sostanziale alla base della fondazione riguardò la necessità, già avvertita nell’età di Giolitti, di far massa critica per aver voce nelle decisioni del Governo rispetto alle cooperative, come avvenne negli anni ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] Antologia», 1866, 1, pp. 96-113.
M. Bigaran, Progetti e dibattiti parlamentari sul suffragio femminile: da Peruzzi a Giolitti, «Rivista di storia contemporanea», 1985, 1, pp. 50-82.
G. Buonazia, Statistica delle scuole femminili normali, magistrali ...
Leggi Tutto
Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] . 723 ss. (pp. 720-733).
92. Si trattava della legge manicomiale 14 febbraio 1904, nr. 36, meglio nota come legge Giolitti. R. Canosa, Storia del manicomio, pp. 112 ss.; cf. anche Giuseppe Pantozzi, Storia delle idee e delle leggi psichiatriche (1780 ...
Leggi Tutto
giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...