Lega degli stati arabi
Origini e finalità
La Lega degli stati arabi, meglio nota come Lega Araba, è un’organizzazione internazionale di carattere prevalentemente politico che riunisce tutti i paesi la [...] mondiale, nel 1944, quando Arabia Saudita, Egitto, Iraq, Libano, Transgiordania (che successivamente sarebbe divenuta l’attuale Giordania) e Siria firmarono ad Alessandria d’Egitto il cosiddetto Protocollo di Alessandria. Questo documento pose le ...
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Antropologo e archeologo statunitense (Detroit 1907 - Chicago 2003), prof. presso la Chicago state university (1954-76). Nel 1948 cominciò le proprie ricerche in Iraq: a Jarmo, nella zona pedemontana degli [...] , soprattutto tra antropologia e archeologia, ha continuato le sue ricerche in Turchia, Siria, Libano, Israele e Giordania. Tra le opere: The achievement and early consequences of production (1957); Prehistoric investigations in Iraqi Kurdistan ...
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ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] .
Nel Vicino e Medio Oriente arabo: a) i Fratelli musulmani, che hanno ripreso vita dal 1975 in Egitto, Siria, Giordania, Cisgiordania e Gaza occupate da Israele, Israele stesso, Libano, Sudan, ῾Irāq (in ambito sunnita); ma anche b) gruppi dissidenti ...
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Vedi League of Arab States dell'anno: 2015 - 2016
(LAS)Lega degli stati arabi
Origini e finalità
La Lega degli stati arabi, meglio nota come Lega Araba, è un’organizzazione internazionale di carattere [...] mondiale, nel 1944, quando Arabia Saudita, Egitto, Iraq, Libano, Transgiordania (che successivamente sarebbe divenuta l’attuale Giordania) e Siria firmarono ad Alessandria d’Egitto il cosiddetto Protocollo di Alessandria. Questo documento pose le ...
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Uomo politico palestinese, nato il 24 agosto 1929 al Cairo ove il padre commerciante si era trasferito. Alla morte della madre, che era imparentata con la famiglia Ḥusaynī, visse presso uno zio; a 17 anni [...] l'OLP a superare l'assedio israeliano di Beirut nel 1982, tentò nel 1985-86 l'accordo con re Husayn di Giordania.
Grazie agli estesi collegamenti mantenuti con la popolazione della Cisgiordania e della striscia di Gaza, 'A. ha saputo cogliere l ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] di m. pavimentali si ritrovano nei castelli di Quṣayr ῾Amrā, ῾Anjar, al-Qasṭal, Qaṣr al-Ḥallābāt e nel Qaṣr di 'Ammān, in Giordania, nonché in quelli di Khirbat al-Minya e Qaṣr al-Ḥayr al-Sharqī, in Siria. Il pavimento di Qaṣr al-Ḥallābāt presenta ...
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Lega degli stati arabi
Origini e finalità
La Lega degli stati arabi, meglio nota come Lega Araba, è un’organizzazione internazionale di carattere prevalentemente [...] mondiale, nel 1944, quando Arabia Saudita, Egitto, Iraq, Libano, Transgiordania (che successivamente sarebbe divenuta l’attuale Giordania) e Siria firmarono ad Alessandria d’Egitto il cosiddetto Protocollo di Alessandria. Questo documento pose le ...
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OLP
Sigla dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina (ar. Munazzamat al-tahrir al-filastiniyya). Nata nel 1964 per iniziativa della Lega araba, a sostegno della lotta per l’indipendenza palestinese [...] nero), mentre al suo interno avveniva una lotta di fazioni che sostenevano metodi più o meno radicali di lotta. Espulsa dalla Giordania nel 1970 e dal Libano nel 1982, l’Organizzazione stabilì successivamente la sua sede a Tunisi, fino al 1991. Nel ...
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Nakba (ar. «la catastrofe»)
Nakba
(ar. «la catastrofe») Nome con cui si indica, nella storiografia araba contemporanea, l’esodo forzato di ca. 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele [...] assorbire il resto dei palestinesi, ma la proposta fu respinta per ragioni morali e politiche, con l’eccezione parziale della Giordania, e ai profughi non fu riconosciuta la cittadinanza degli Stati nei quali si trovavano i campi. La difesa del ...
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KHOURY, Elias (Ilyās Ḫūrī)
Monica Ruocco
Scrittore libanese, nato a Beirut il 12 luglio 1948. Proveniente da una famiglia borghese greco-ortodossa, si è formato come storico prima a Beirut e poi a Parigi. [...] del 1967, come molti intellettuali arabi del tempo, si impegnò per la causa palestinese. Nello stesso anno si recò in Giordania presso un campo profughi palestinese e si avvicinò a Fataḥ, l’ala militare dell’Organizzazione per la liberazione della ...
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giordanite
(o jordanite) s. f. [dal nome dello scienziato ted. Jordan (sec. 19°), che lo scoprì]. – Minerale monoclino, solfuro di piombo e arsenico, a lucentezza metallica e colore grigio piombo.