Antropologo e archeologo statunitense (Detroit 1907 - Chicago 2003), prof. presso la Chicago state university (1954-76). Nel 1948 cominciò le proprie ricerche in Iraq: a Jarmo, nella zona pedemontana degli Zagros, identificò e studiò i resti di una comunità agricola, databile al 7000 a. C. Opponendosi alla teoria di G. Childe sulla "rivoluzione agricola" applicata alle comunità neolitiche, B. ipotizzò che la prima prova dell'origine dell'agricoltura fosse la domesticazione, avvenuta, attraverso il graduale mutamento delle tecniche di sussistenza, in quelle nicchie ecologiche nelle quali le principali specie vegetali e animali domesticate si erano evolute da quelle selvatiche corrispondenti. Fautore di un approccio interdisciplinare, soprattutto tra antropologia e archeologia, ha continuato le sue ricerche in Turchia, Siria, Libano, Israele e Giordania. Tra le opere: The achievement and early consequences of production (1957); Prehistoric investigations in Iraqi Kurdistan (1960); Prehistoric archaeology along the Zagros flanks (in collab. con L. S. Braidwood e B. Howe, 1983).