Filosofo (Nola 1548 - Roma 1600). Filippo della famiglia dei Bruni, assunse il nome di Giordano entrando a 17 anni nel convento di S. Domenico a Napoli. Sospettato di eresia, riparò a Roma (1576), di qui, [...] deposto l'abito ecclesiastico, andò peregrinando di città in città; fu a Ginevra (1579), dove per alcuni mesi abbracciò il calvinismo, a Tolosa, a Parigi (dove pubblicò nel 1582 il De umbris idearum e ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico della filosofia (Castelvetrano 1875 - Firenze 1944). Discepolo alla Scuola normale superiore di Pisa di D. Jaja (che lo avvicinò al pensiero di B. Spaventa), di A. D'Ancona e di A. Crivellucci; [...] è ricca di contributi puntuali (come gli Studi vichiani, 1915, e i due volumi sul Rinascimento: Studi sul Rinascimento, 1923; GiordanoBruno e il pensiero del Rinascimento, 1920; poi ripubblicato in 3ª ed., 1939, col titolo Il pensiero italiano del ...
Leggi Tutto
Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] legato attraverso numerosi amici (Toscanelli) e discepoli (Giovanni Andrea de Bussi), su Leonardo e Campanella e soprattutto su GiordanoBruno.
Vita
Fu educato a Deventer, alla scuola dei Fratelli della vita comune. Nel 1416 entrò all'università di ...
Leggi Tutto
Sentimento di viva affezione verso una persona, che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia.
Filosofia
Nella tradizione filosofica occidentale, il concetto di [...] Il concetto più propriamente greco e platonico dell’eros riaffiora nel pensiero del Rinascimento (Marsilio Ficino, Leone Ebreo, GiordanoBruno); mentre un nuovo grande tentativo di conciliare la teologia cristiana dell’a. con la teologia greca della ...
Leggi Tutto
Ordine, Nuccio. – Storico della letteratura e filosofo italiano (Diamante 1958 - Cosenza 2023). Visiting professor nei più importanti atenei statunitensi ed europei, dal 2001 professore ordinario di Teoria [...] della Calabria e dal 2005 di Letteratura italiana nel medesimo ateneo, è tra i massimi studiosi del Rinascimento e di GiordanoBruno, cui ha dedicato tra gli altri i saggi, tradotti in varie lingue, La cabala dell'asino: asinità e conoscenza in ...
Leggi Tutto
SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] P. Rossi, Sulla storicità della scienza e della filosofia, in Rivista di filosofia, 55 (1964), pp. 131-93; F. Yates, GiordanoBruno and the hermetic tradition, Londra 1964 (trad. it., Bari 1969); K. Thomas, Religion and the decline of magic, ivi 1971 ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (Ferrara 1884 - Dolo, Venezia, 1940), scolaro di R. Ardigò; prof. di filosofia morale nell'univ. di Firenze. Pur partendo da posizioni positivistiche, criticò con molta finezza le schematiche [...] (il valore dell'azione non risiede nel contenuto della volizione, ma nell'accordo tra di essa e la coscienza). Tra le altre opere: Le teorie psicologiche di A. Helvetius (1902); La morale della simpatia (1914); La morale di GiordanoBruno (1924). ...
Leggi Tutto
Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] di nuove opere greche, ermetiche e neoplatoniche. Da Ficino a Cornelio Agrippa e Paracelso, da Tommaso Campanella a GiordanoBruno, a molti altri minori pratici ed esperimentatori, la m. costituisce uno dei cardini del pensiero rinascimentale. Essa ...
Leggi Tutto
Termine designante, come il sinonimo mnemotecnica, i vari espedienti escogitati per aiutare la memoria a ritenere nozioni difficilmente associabili tra loro e riducibili a sistema e che quindi si ricordano [...] sul metodo, il modo di affrontare lo stesso problema da parte di autori come Cornelio Agrippa, Giovanni Della Porta, GiordanoBruno si inserì in una concezione del mondo platonico-magica in cui rifluivano temi ermetici, cabalistici, astrologici. Dell ...
Leggi Tutto
Storica delle idee (Southsea, Hampshire, 1899 - Claygate, Surrey, 1981); si è occupata di momenti e problemi del Rinascimento, studiando soprattutto la diffusione e l'influenza della cultura italiana nell'Europa [...] di qui le sue opere più note, che tendono a valorizzare e collegare esperienze culturali diverse e di difficile decifrazione: GiordanoBruno and the hermetic tradition (1964; trad. it. 1969); The art of memory (1966; trad. it. 1972); Theatre of the ...
Leggi Tutto
dïàlogo s. m. [dal lat. dialŏgus, gr. διάλογος, der. di διαλέγομαι «conversare, discorrere»] (pl. -ghi). – 1. a. Discorso, colloquio fra due o più persone: prendere parte al d.; ebbero un d. animato; ho udito alcune battute del d. fra i due;...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...