DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] degli arredi e dei libri sacri (Acta Capitulorum Generalium, 1898). Tuttavia, dopo il generalato diGiordanodiSassonia (ca. 1185-1237), negli anni del breve generalato di Raymond de Peñafort (1239-1240) si nota già qualche cambiamento; nel 1239 il ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] anche la storia della sua vita, le cui principali redazioni furono quelle diGiordanodiSassonia, Pietro Ferrando e Costantino da Orvieto, nonché di Umberto di Romans (m. nel 1277); sostanzialmente espunto dalla tradizione appare invece il racconto ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] B.M. Reichert, I, in Monumenta Ordinis Fratrum Praedicatorum historica, III, Roma-Stuttgart 1898; GiordanodiSassonia, Libellus de principiis Ordinis Praedicatorum, ivi, XVI, Roma 1935, pp. 3-88: 45; Galvano Fiamma, Chronica Ordinis Praedicatorum ab ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] sono, oltre le opere di Aristotele e di Archimede, i libri De ponderibus diGiordano Nemorario. Riprendendo le loro di Alberto diSassonia, L. è a conoscenza delle teorie di G. Buridano e Nicola d'Oresme e di quelle della scuola inglese di ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] delle loro varianti, tra cui gli archi trionfali di Benedetto XIV e di Clemente XIII allestiti a Roma.
La macchina da festa, in piazza di Spagna, per il matrimonio di Carlo di Borbone con Maria Amalia diSassonia (1738) era composta da una base e da ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] ad esempio, prima l'invito di Carlo II, re di Spagna, che fu di conseguenza accolto da L. Giordano, poi quelli dell'elettore palatino Johann Federico II diSassonia, il principe Federico Cristiano, conte di Schaumburg-Lippe, il marchese di Exeter, il ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] la rappresentazione del fiume Giordano e che costituisce l'unica testimonianza figurata di un dettaglio spesso diSassonia alcune sculture di maggior pregio (il cosiddetto Zeus di Dresda, la Niobe morente, la cosiddetta Venere di Dresda, replica di ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] Una prima vita di C. che supera lo schema delle armonie evangeliche è quella redatta dal certosino Ludolfo diSassonia (m. nel di cui fa parte. Le raffigurazioni di C. in posizione stante, sul fiume Giordano, incoronato dalla mano di Dio ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] di Maria Antonia, figlia dell'imperatore Carlo VI, con Federico Cristiano diSassonia e di Maria Anna diSassonia con Giuseppe Massimiliano di 134, pp. 408-415; L. Giordano, Il teatro dei Quattro Cavalieri e la presenza di Antonio G.B. a Pavia, in ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] in bronzo dorato a fuoco eretto sulla Gran Piazza detta diSassonia", che fu smantellato alla fine del primo conflitto mondiale: era Giordano per la costruzione del duomo di Nola; degna di nota, infine, la proposta avanzata dal C. per il tema di ...
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