EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] era attestata dalla lapide che ricopriva la sua tomba nel convento dei Grand s.Augustins di Parigi, dove, secondo la testimonianza diGiordanodiSassonia (Vitas fratrum, II, 22, p. 237), egli era stato sepolto per suo espresso desiderio. La data ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] . Tra il 1220 ed il 1222 avvenne una prima risistemazione di quest'ultimo complesso monastico e la sua donazione da parte di O. al nuovo maestro dei Domenicani, GiordanodiSassonia (5 giugno 1222). Per quanto già Innocenzo III avesse progettato ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] prime cronache dell'Ordine la sua figura è tratteggiata con toni ammirati e apologetici: GiordanodiSassonia ricorda il suo impegno a favore delle nuove costituzioni ed Enrico di Friemar lo descrive come un uomo colto, politicamente esperto, dotato ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] inizio del 1516 mandò a G. A. Flaminio le biografie dei maestri generali dal beato GiordanodiSassonia al Gaetano, composte nello spazio di diciotto giorni, mentre attendeva anche alla predicazione (cfr. De viris illustribus..., f. 23r; le biografie ...
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Domenico di Guzmán, san
Raffaele Savigni
Il fondatore dell'ordine dei domenicani, detti predicatori
Lo spagnolo Domenico di Guzmán, nel 12° secolo, raccolse intorno a sé un gruppo di preti poveri ma [...] un decennio dopo la sua morte i frati avvertirono l'esigenza di valorizzare la sua figura per giustificare la crescente importanza dell'ordine dottrina cristiana e nella lotta all'eresia.
GiordanodiSassonia racconta una sfida tra Domenico e gli ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] 1358, e fu sepolto in quel medesimo sarcofago.
Celebrato nelle aggiunte al Liber vitasfratrum diGiordanodiSassonia come uomo di grande sapienza e di santità di vita, G. ha esercitato un durevole influsso nella storia del pensiero teologico ben al ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] morte del santo, nel giugno 1222 Onorio III, col consenso dell'E., trasferi la chiesa al generale dell'Ordine GiordanodiSassonia e ai suoi confratelli, sicché l'E. fu in continuo rapporto con l'Ordine dal quale provennero infatti molti penitenzieri ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] da G., loro priore, il quale accettandola agiva a nome di Domenico di Guzmán. In qualità di priore del nuovo convento di Brescia, l'8 ag. 1223, col nuovo generale GiordanodiSassonia e coi rappresentanti della Chiesa bresciana, G. assistette alla ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] nella città sia stato un appello specifico del maestro generale dei domenicani, GiordanodiSassonia, che, pur trovandosi in quei frangenti a Reggio Emilia per promuovere la fondazione di un nuovo convento, fu a Bologna sin dal maggio seguente per l ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] per qualche tempo la disciplina), fece ritorno a Vercelli per svolgervi l'attività docente, nei mesi in cui GiordanodiSassonia, allora maestro generale dei frati predicatori, si adoperava per fondarvi uno Studium. È in tali circostanze che G ...
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