LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] poi alla realizzazione del perduto ciclo di Uomini famosi (Bertelli, 1997, pp. 13, 37) dipinto nel palazzo di Giordano Orsini.
I vari tentativi di isolare il suo contributo negli affreschi clementini attraverso confronti minuziosi e talora suggestivi ...
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SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] 3-4, pp. 2-85; B. Radice, Un architetto a regola d’arte. Colloquio con C. S., in Modo, 1979, n. 16, pp. 19-21; S. Giordano, Il mestiere di C. S. Collaboratori, artigiani, committenti, tesi di laurea, IUAV, a.a. 1983-84; F. Dal Co - G. Mazzariol, C. S ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] nei peducci. Nella città che aveva accolto i capolavori della pittura barocca, di Pietro da Cortona e di Luca Giordano, l'episodio apparve non secondario.
Altri membri della famiglia granducale si avvalsero del D. come decoratore delle loro residenze ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] intensa fu la sua attività presso il teatro alla Scala di Milano, ove, tra il 1941 e il 1943, apparve in Fedora di U. Giordano (direttore F. Ghione, 29 marzo 1941), L'elisir d'amore (dir. G. Marinuzzi, 13 apr. 1942) e Falstaff (dir. V. De Sabata, 26 ...
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NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] » menzionato già nei primi anni Sessanta nei documenti delle residenze del cardinale Ippolito II d’Este a Montecavallo e Monte Giordano (Tosini, 2005, p. 56): è poi sicuramente registrato nel 1569 tra gli artisti che nella villa d’Este a Tivoli ...
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MERCATI, Angelo
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 6 ott. 1870, quarto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di forte tradizione cattolica.
Compiuti [...] , ritrovato il 15 nov. 1940, dopo quindici anni di inutili ricerche, nell’archivio privato di PioIX (Il sommario del processo di Giordano Bruno, con appendice di documenti sull’eresia e l’inquisizione a Modena nel sec. XVI, ibid. 1942) e del processo ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] della S. Sede muovevano dunque i primi studi del G. (Arnaldo da Brescia, Brescia 1882; Gregorio VII…, ibid. 1885; Giordano Bruno, ibid. 1888) che recuperavano anche l'annosa polemica contro il luteranesimo e il libero esame come ideali progenitori ...
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PERTILE, Aureliano
Giancarlo Landini
– Nacque a Montagnana (Padova), il 9 novembre 1885, da Giuseppe, calzolaio, e Maria. Il giorno in cui nacque fu battezzato il suo concittadino Giovanni Martinelli, [...] Genovese), La traviata (Paganini, Genova), Fra Diavolo di Auber (Chiarella, Torino); nel 1919, Fedora di Giordano e Lohengrin (ambedue al Chiarella), poi Mefistofele (Ponchielli, Cremona): dell’opera wagneriana diede un’interpretazione proverbiale ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] presentava con A. Baccarini, in Consiglio, una mozione per la concessione di un'area per il monumento a Giordano Bruno, ma all'episodio egli si affrettava a togliere subito ogni significato di adesione politica alla violenta campagna anticleriale ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] , cui fecero seguito Lucia diLammermoor con Toti Dal Monte e A. Pertile, Il Conte Ory di Rossini, Il Re di U. Giordano in prima esecuzione per Torino, L'Amoremedico di Wolf Ferrari, novità assoluta, e una memorabile Elettra di R. Strauss con G. Tess ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....