FLORIDI, Francesco
Graziella Sica
Nacque il 23 genn. 1805 (Archivio di Stato di Roma, Ospizio S. Michele, bb. 54, 143) a Roma, in una famiglia di modeste condizioni. Dal 1° febbr. 1815, infatti, il [...] state reperite prove documentarie. Il F. inoltre realizzò altre due incisioni tratte da dipinti conservati a Firenze: L'autoritratto di L. Giordano e quello di Andrea Del Sarto (Gli Uffizi, Firenze 1979, pp. 789 n. A23, 886 n. A409).
Non si hanno ...
Leggi Tutto
GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] controversia fra la Repubblica di Venezia e Clemente VIII, in Arch. veneto, n.s., XXXVII (1889), pp. 259-290; V. Spampanato, Vita di Giordano Bruno, II, Messina 1921, pp. 520 s., 751, 754 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, XI, Roma 1929, p. 592; F ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] (1887), pp. 145-150; Antonio Rosmini e il darwinismo,ibid., pp. 506-509; Origine e immortalità dell'anima umana, Milano1887; Giordano Bruno e Antonio Rosmini, in Il Nuovo Rosmini, I (1889), pp. 1-17; Antonio Rosmini giudicato da Ausonio Franchi,ibid ...
Leggi Tutto
LANDI, Pasquale
Ettore Calzolari
Nacque a Porrona, piccolo centro oggi appartenente al Comune di Cinigiano, presso Grosseto, l'11 nov. 1817 da Pietro e da Rosa Bardi, in una famiglia di umili condizioni: [...] della chirurgia nell'Università di Pisa, in Boll. dell'Istituto storico italiano dell'arte sanitaria, VIII (1928), p. 88; D. Giordano, Chirurgia, I, Milano 1938, p. 27; I. Ghibellini - M. Landi, Ricordi su P. L., patriota e deputato, Pistoia 1951; E ...
Leggi Tutto
CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] vide la luce a Padova un suo scritto autobiografico: La sutura.
Morì a Padova il 30 settembre 1970.
Bibl.: D. Giordano, Chirurgia, I-II, Torino 1938, ad Indicem; Il nuovo clinico chirurgico di Padova, in Policlinico, sezione pratica, XLVI (1939), pp ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Diana (detta Dianella o Annella)
Angela Catello
Figlia del pittore Tommaso e di Caterina De Mauro, sorella del pittore Giovan Francesco (Pacecco), nacque a Napoli nel 1602.
La madre della D., [...] P. L. Leone De Castris, La pittura a Napoli fino alla peste del '56, in La pittura napol. da Caravaggio a Luca Giordano (catal.), Napoli 1982, pp. 60 ss.; Civiltà del Seicentoa Napoli (catal.), Napoli 1984, ad Indicem; V. Pugliese, Pittura napol. in ...
Leggi Tutto
CHIMINELLI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Ragusa (Vicenza) il 28 ott. 1816 da Pietro e da Angela Toffoli. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Padova, nel 1839 fu nominato assistente [...] in L'Idrol. e la climat., XII (1901), p. 187; in Bull. d. sc. med., LXXIII (1902), pp. 148 s.; D. Giordano, Chirurgia, I, Milano 1938, p. 22. Per i brevi accenni alla blefaroplastica, si cfr. anche: A. Fischer, La chirurgia ricostruttiva nel XIX sec ...
Leggi Tutto
LINOLI, Odoardo
Stefano Arieti
Nacque il 30 genn. 1801 a Fivizzano, in Lunigiana, da Giuseppe, un chirurgo pavese che vi si era stabilito nel 1795, e da Teodora Giuliotti, nativa del luogo.
Completati [...] chirurgia in Italia dagli ultimi anni del secolo scorso al presente: commentario, Bologna 1871, pp. 324, 582, 693 s.; D. Giordano, Compendio di chirurgia operatoria italiana, Torino 1911, p. 252; V. Castaldi, Medici toscani di cento anni fa. Il morbo ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] questi, il cav. Cassiano Dal Pozzo, che già da tempo per incarico del padre sorvegliava i suoi progressi, e Paolo II Giordano Orsini, duca di Bracciano.
Per interessamento forse di qualcuno dei suoi amici romani il B. trovò lavoro in una legazione ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] del popolo, Francesco Baroncelli. Ma il legato non si fidava di Cola e scelse per senatore di Roma il nobile Guido Giordano de' Patrizi. Con l'aiuto di milizie romane riusciva poi a prender Viterbo, mentre Corneto resistette validamente (marzo-aprile ...
Leggi Tutto
giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....