La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] linguistica della Cortigiana di Pietro Aretino (pubblicata nel 1534), al dissacrante caleidoscopio dei linguaggi nel Candelaio di Giordano Bruno (1582).
A questa linea, che potremmo denominare plurilinguismo colloquiale, se ne affiancò un’altra in ...
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L’aferesi (lat. aphaeresis, dal gr. aphairéo «sottrarre») è un fenomeno fonetico che consiste nella caduta di uno o più foni all’inizio di parola (Del Popolo 20042).
L’aferesi è diffusa soprattutto nel [...] correlati nel parlato di Roma, in Italiano parlato. Analisi di un dialogo, a cura di F. Albano Leoni & R. Giordano, Napoli, Liguori, pp. 71-87.
Patota, Giuseppe (20072), Nuovi lineamenti di grammatica storica dell’italiano, Bologna, il Mulino (1a ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] prediche direttamente in volgare (➔ predicazione e lingua). Le più importanti raccolte di prediche in volgare sono quelle del domenicano Giordano da Pisa (circa 1260-1311) e quelle del francescano Bernardino da Siena (1380-1444), che ci sono giunte ...
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Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] muglisano, Trieste, 1982; cfr. inoltre Patrizia Del Puente, Lessico inverso del Dizionario degli albanesi d’Italia di E. Giordano, Salerno, 1990). Ad oggi, il dizionario inverso che meglio sfrutta le possibilità dell’informatica è quello di Giuliano ...
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Il termine indebolimento indica una serie di fenomeni fonetici e fonologici che hanno come effetto la riduzione del grado di forza articolatoria di un suono (➔ fonetica articolatoria). Da un punto di vista [...] e aspetti acustici, in Italiano parlato. Analisi di un dialogo, a cura di F. Albano Leoni & R. Giordano, Napoli, Liguori, pp. 1-24.
Marotta, Giovanna & Sorianello, Patrizia (1992), Lenizione e sonorizzazione nell’italiano cosentino: un ...
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Già ➔ Dante (nei capitoli ix-xv del libro I del De Vulgari Eloquentia, composto presumibilmente entro il 1305) tracciò un quadro memorabile dell’Italia dialettale dell’epoca, differenziato su base geografica [...] complessiva, Loporcaro 2009: 30-32), e il recente Atlante linguistico della Basilicata (ALBA) di P. Del Puente ed E. Giordano (Del Puente 2008). È invece un’opera a carattere tematico l’Atlante linguistico dei laghi italiani (ALLI) di G. Moretti ...
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Le consonanti occlusive sono suoni momentanei non prolungabili nel tempo (➔ fonetica). Durante la loro produzione è possibile identificare tre fasi: una di impostazione in cui gli organi articolatori si [...] fonologici e aspetti acustici, in Italiano parlato. Analisi di un dialogo, a cura di F. Albano Leoni & R. Giordano, Napoli, Liguori, pp. 1-24.
Rohlfs, Gerhard (1966), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi ...
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Gli atlanti linguistici, strumento fondamentale e tradizionale della ➔ geografia linguistica, sono costituiti da una serie ordinata di carte, che riportano i diversi modi in cui si dice una certa cosa [...] infine il recentissimo Atlante linguistico della Basilicata (ALBa), presentato nel 2007 da Patrizia Del Puente ed Emanuele Giordano, che si distingue per un piano di inchieste comprendente tutti i comuni della regione.
Il dominio linguistico ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] (1789-1861), Firenze, Sansoni.
Dardi, Andrea (1990), Gli scritti di Vincenzo Monti sulla lingua italiana, Firenze, Olschki.
Meacci, Giordano (20022), L’italiano, lingua della poesia, in La lingua nella storia d’Italia, a cura di L. Serianni, Roma ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] le lunghe dorsali cretacee ed eoceniche del Libano (e Antilibano) e della Palestina, a cui si affianca la profonda fossa tettonica del Giordano e del Mar Morto (quest’ultimo con fondo a −792 m), continuazione di quella più ampia del Mar Rosso. Le ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....