I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] della canna. Alla fine del secolo i tre nipoti di Federico erano stati invitati dal padre a rimanere a cura di Giorgio Borelli, I-II, Verona 1977: I, pp. 209-241; Giorgio Beggio, Navigazione, trasporto, mulini sul fiume: i tratti di una tipologia ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] di momenti topici comuni. Nel 1894, Federico De Roberto rievoca nel suo capolavoro – I Viceré – «i sì colossali» che a Catania « della piazza dei Tribunali, mentre il decreto di Giorgio Pallavicino Trivulzio, ideatore con Daniele Manin della Società ...
Leggi Tutto
Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] a fissare i suoi criteri di priorità. Giuristi del calibro di Tullio Padovani e di Giuseppe Di Federico non hanno debba essere sempre un appello e un giudizio per cassazione, se i giudici delle corti d’appello continueranno a scrivere decine e decine ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Giuseppe Torelli, ad Ansbach. All'influenza francese, che dominava sotto Giovanni Federico (1771-1786), segue l'italiana favorita dal margravio GiorgioFederico. E dopo il Torelli anche il palermitano Pistocchi, compositore e grandissimo maestro ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] anche francesi, e dei re di Francia e d'Inghilterra, FedericoI aveva cercato di rafforzare il confine specie nel tratto di nord sono piuttosto scarse. Gli affreschi della chiesa di San Giorgio sull'isola di Reichenau (lago di Costanza), liberati nel ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] corinzî o compositi formanti l'ossatura degli edifici nel S. Giorgio Maggiore (1565-80) di Venezia, a tre navate con la lotta per le investiture (v.), quelle tra i papi e gl'imperatori FedericoI e Federico II e fra Bonifacio VIII e Fil; ppo IV ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] parlamento. Ulrica Eleonora abdicò nel 1720 in favore del marito FedericoI (1720-51).
Dopo la morte di Carlo furono rotte le settentrionale, specialmente da Lubecca. Il mirabile San Giorgio nel duomo di Stoccolma, opera commemorativa della vittoria ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] principalmente sotto il regno di Ottone e di GiorgioI nello stile neoclassico da architetti tedeschi e danesi dovette riconoscere l'indipendenza di questi stati, e quindi la federazione si disgregò. Continuò ora languidamente, ora con un po' ...
Leggi Tutto
La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] poi il luteranesimo è rimasto in questa parte del Baden. I margravî di Baden-Durlach non ebbero sempre fortuna nelle armi: nella battaglia di Wimpfen (1622) il margravio GiorgioFederico (1604-1638) fu vinto dal generalissimo della Lega, Tilly; nella ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] tempo antipapali e antiasburgiche. Alleatosi a Ludovico di Baviera-Landshut e a FedericoI del Palatinato, Diether von Isenburg favorì insieme a loro il re di Boemia, Giorgio Podiebrad, nella sua aspirazione ad essere eletto re dei Romani. L'ingresso ...
Leggi Tutto
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...