La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] e il caso di Piria è eloquente in tal senso. Calabrese di origine e napoletano di formazione, Piria era giunto in Toscana due naturalisti, Giuseppe De Cristoforis, appassionato collezionista, e Giorgio Jan, docente a Parma, che decisero di affidare ...
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La lessicologia dialettale
Monica Cini
Riccardo Regis
Se per lessicologia dialettale intendiamo lo studio scientifico del sistema lessicale di un dialetto o di un insieme di dialetti, una panoramica [...] a quello verbale (già nel 1899 nel Vocabolario del dialetto calabrese (casalino-apriglianese) di Luigi Accattatis sotto le voci aa, no del Vocabolario siciliano (VS, 1968) fondato da Giorgio Piccitto e diretto da Giovanni Tropea che utilizza la ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] inoltre ai suoi ordini quattro di Ambrogio Negrone e una di Giorgio Grimaldi, mentre con le altre squadre di Napoli e di s., 202; Id., Genovesi in Calabria nel Cinque e Seicento, in Riv. stor. calabrese, n. s., II (1981), 14, pp. 37, 71; R. Mantelli, ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] camorra campana, cosa nostra siciliana, ‘ndrangheta calabrese, sacra corona unita pugliese) hanno storie di M. Boato, Padova 1969, pp. 425-452
87 Cfr. F. De Giorgi, Post-concilio e dissenso nella chiesa di Lecce, «Rivista di storia e letteratura ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] Costa, per il suo personale rapporto con Giorgio La Pira, a consentire un itinerario di Mons. Antonio Lanza, in P. Borzomati, F. Milito, A. Sorrentino et al., Oasi calabresi, Roma 1991, pp. 115-157.
141 A. Prandi, Chiesa e politica, Bologna 1968 ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] predicatore riconosciuto dalla Conferenza metodista italiana, Vito Calabrese, attivo nella celebre quanto famigerata zona italiani che lavorano in Svizzera – scrisse ad esempio il pastore Giorgio Girardet in un rapporto del 1957 − I nostri colleghi ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] Gravina, un frutto di quella Roma dove la cattedra del Calabrese era stata un punto di riferimento culturale nel senso più lato (1969), fasc. 3, pp. 613-700.
62 Cfr. Giorgio Falco, La questione longobarda e la moderna storiografia italiana, in « ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] .
Il progetto della chiesa è opera di Francesco di Giorgio con cui il F. dovette consultarsi per stabilire il Malatestiano, Bologna 1984; P. teorico dell'arte, a cura di O. Calabrese, Roma 1985; G. Ugolini, La Pala dei Montefeltro, Pesaro 1985; J ...
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Cinema e media: scenari del nuovo secolo
Giorgio De Vincenti
Enrico Carocci
Il cinema e gli altri mediadopo l’11 settembre
Diversità culturale e globalizzazione
Il 2001 segna una data epocale nella [...] il più possibile avvincenti. Perfino nei telegiornali, la forma-spettacolo è preminente rispetto ai contenuti-informazione (O. Calabrese, U. Volli, I telegiornali. Istruzioni per l’uso, 1995), dal momento che un unico criterio di ‘notiziabilità ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] che non intende farsi assimilare dal Goi. Il deputato calabrese, rappresentante di una sinistra moderata, si impegna a 1874). Nel consiglio dell’ordine entrano Giovanni Nicotera, Giorgio Asproni, Pietro Lacava, Mauro Macchi, mentre Depretis per ...
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antigrasso
(anti-grasso), agg. inv. Che contrasta l'accumulo di grasso; in medicina estetica, che elimina o contrasta la formazione di grasso superfluo. ◆ Venticinque chili in meno di sei mesi. Non è il seguito di un film di Carlo Verdone...
ascensore sociale
loc. s.le m. Processo che consente e agevola il cambiamento di stato sociale e l’integrazione tra i diversi strati che formano la società. ◆ Certo, essere giovane in una società in crescita, come quella degli Anni Cinquanta...