Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] Soldati, quelle giornalistiche degli anni del boom di Camilla Cederna, Giorgio Bocca e altri, e i film documentari o a pretese documentarie – con le diverse mafie siciliana, campana e infine calabrese – ha saputo costruire una fitta rete di alleanze o ...
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Vedi ITALICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA, Arte (v. vol. IV, p. 251)
M. Cristofani
Negli ultimi trent'anni la denominazione arte i. ha compreso tutte le esperienze figurative sviluppatesi nella [...] Campovalano, Roma 1974; G. Iaculli, Terrecotte architettoniche da Colle S. Giorgio, in ArchCl, XXVI, 1975, pp. 253-266; A. Marinucci Bretti, Greci e Romani. Atti del V Convegno storico calabrese, Cosenza-Reggio Calabria 1973, Reggio Calabria 1983; A. ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] si può, infatti, pensare a un interesse sporadico, se l’artista calabrese, fra il 1912 e il 1913, dedicò al tema dell’uomo , dopo aver incontrato Giorgio De Chirico, si rivolse alla pittura metafisica, come anche Mario Sironi e Giorgio Morandi, i cui ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] gli altri poteri dello Stato. In modo analogo, Giorgio La Pira, nel corso della XIX Settimana sociale di Il pensiero giuridico di Costantino Mortati, Milano 1990; Costantino Mortati giurista calabrese, a cura di F. Lanchester, Napoli 1989.
13 Cfr. A ...
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Fare storia della lingua
Luca Serianni
Rispetto ad altri settori contigui, come la storia letteraria o anche la linguistica (almeno nella sua lunga fase prescientifica), la storia della lingua ha origini [...] ], ‘ridicolo, buffo a vedersi’ [napoletano], ‘lunatico’ [calabrese], ‘spiantato’ [siciliano]); di mettere a punto processi di 2002 si è concluso il grande Vocabolario siciliano fondato da Giorgio Piccitto (il primo dei cinque volumi era apparso nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] enciclopedia De expetendis et fugiendis rebus (1501) del grecista ed erudito Giorgio Valla (1447-1500), per molti anni attivo a Venezia, che , che le testimonianze degli adepti della congiura calabrese del 1599, e le sue stesse parziali ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] stabilì i primi contatti con Malta inviando il S. Giorgio a cavallo e il S. Francesco Saverio, dipinti . Leone, Milano 2004 (in partic. G. Leone, Gregorio Preti, ipotesi per un calabrese a Roma, pp. 25-38; R. Vodret, ‘Gregorio dello Prete’ a Roma nel ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] sollevati dal M. contro l’enarratio di Giorgio Trapezunzio.
I toni aggressivi della controversia tra London 1988, pp. 71-78; C. Tristano, La biblioteca di un umanista calabrese: Aulo Giano Parrasio, Manziana 1989, ad ind.; M.L. King, Umanesimo ...
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MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] dello Studio pisano. Alle nozze di Giovanni Giorgio III principe elettore di Sassonia e di Anna 88; C. Molinari, Le nozze degli dei, Roma 1968, pp. 178-185; N. Calabrese, G.A. M. Le situazioni rusticali nei drammi: «Il potestà di Colognole», «Pazzo ...
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MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] da rielaborare al suo rientro. Negli anni di confino calabrese sperimentò la comunione con i suoi simili nella vita di in chiave di commedia, qualche anno dopo, proposta inutilmente a Giorgio Albertazzi.
Nel 1952, su un terreno donato dal padre a ...
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antigrasso
(anti-grasso), agg. inv. Che contrasta l'accumulo di grasso; in medicina estetica, che elimina o contrasta la formazione di grasso superfluo. ◆ Venticinque chili in meno di sei mesi. Non è il seguito di un film di Carlo Verdone...
ascensore sociale
loc. s.le m. Processo che consente e agevola il cambiamento di stato sociale e l’integrazione tra i diversi strati che formano la società. ◆ Certo, essere giovane in una società in crescita, come quella degli Anni Cinquanta...