SEBASTIANI, Horace-François
GiorgioCandeloro
Maresciallo di Francia e uomo di stato, nato a La Porta in Corsica il 15 novembre 1772, morto a Parigi il 20 luglio 1851. Entrato nell'esercito francese [...] nel 1789, vi fece rapida carriera. Partecipò alla campagna d'Italia, contribuì al colpo di stato del 18 brumaio, combatté a Marengo. Nel 1802 Napoleone lo incaricò di una missione in Egitto e in Siria, ...
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UBALDINI, Ruggeri
GiorgioCANDELORO
Arcivescovo di Pisa dal 1278 al 1295. Abbiamo su di lui scarse notizie: non si conosce l'anno della sua nascita e non è certo che appartenesse alla famiglia Ubaldini: [...] secondo alcuni sarebbe figlio di Ubaldino della Pila. Prima di essere nominato arcivescovo di Pisa, era arcidiacono della cattedrale di Bologna.
Come molti altri vescovi di quest'epoca appartenenti a grandi ...
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SAINT-GERMAIN, conte di
GiorgioCandeloro
, Misterioso personaggio, nato probabilmente intorno al 1700; di lui non si conoscono né il vero nome né l'origine: sembra fosse un ebreo portoghese; secondo [...] altri sarebbe stato un figlio della vedova di Carlo II di Spagna, Maria Anna di Neuburg. Uomo brillante e arguto, aveva vaste conoscenze storiche e scientifiche, di cui si servì per impressionare i contemporanei. ...
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SCIOVINISMO
GiorgioCANDELORO
. Termine che indica quell'atteggiamento di esclusivismo nei confronti degli altri popoli e nazioni a cui può condurre l'amore per il proprio paese. La parola deriva dal [...] francese chauvinisme, derivato a sua volta dal nome proprio Chauvin, che sembra appartenesse a un soldato di Napoleone celebre per il valore e l'ingenuo entusiasmo nei riguardi dell'imperatore. Tale figura ...
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SAINT-GERMAIN, Claude-Louis, conte de
GiorgioCandeloro
Generale francese, nato a Vertamboz il 15 aprile 1707, morto a Parigi il 15 gennaio 1778. Militò dapprima nell'esercito francese, poi servì successivamente [...] varî principi tedeschi. Tornato in Francia partecipò alle guerre di successione d'Austria e dei Sette anni; durante quest'ultima criticò l'operato dei generali francesi pubblicando un Mémoire sur les vices ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
GiorgioCANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] ducale, per il quale si è ancora in dubbio tra i nomi, ambedue grandissimi, di Luciano Laurana e di Francesco di Giorgio Martini, offre un ricordo rimpicciolito ma efficace della famosa reggia di Urbino; a Foligno, a Spoleto e a Città di Castello ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
GiorgioCANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] con 66.859 abitanti (1931). Sorse in posizione bella e pittoresca a 130-140 m. s. m., circondata da alture coperte di boschi che permettono numerose ed incantevoli passeggiate. È sede di prefettura, di ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
GiorgioCANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] a 42° lat. N. e 29° long. E., fra 293 e 354 m. s. m., su un piano ondulato, alle estreme falde nord-occidentali dei Monti Cimini e al limite di un altro vasto piano che lo separa dai Vulsini. Come quasi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] un’irresistibile affinità culturale e travalicava ampiamente le barriere degli schieramenti ideologici. Pensiamo al caso di GiorgioCandeloro, autore di una Storia dell’Italia moderna d’impianto dichiaratamente gramsciano, nel quale tuttavia l’autore ...
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SCOPPOLA, Pietro
Agostino Giovagnoli
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1926 da Carlo Alberto, ingegnere comandante della Marina, e da Anna Patriarca. Era il terzo di quattro fratelli (prima di lui, Ippolito [...] studi sulla storia del movimento cattolico – per opera di GiorgioCandeloro, Fausto Fonzi e Gabriele De Rosa – sotto l’influenza in Italia, pubblicato nel 1961 da Il Mulino, collocato da Giorgio Spini (1970) all’inizio di una nuova stagione di studi ...
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