SCOPPOLA, Pietro
Agostino Giovagnoli
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1926 da Carlo Alberto, ingegnere comandante della Marina, e da Anna Patriarca. Era il terzo di quattro fratelli (prima di lui, Ippolito [...] studi sulla storia del movimento cattolico – per opera di GiorgioCandeloro, Fausto Fonzi e Gabriele De Rosa – sotto l’influenza in Italia, pubblicato nel 1961 da Il Mulino, collocato da Giorgio Spini (1970) all’inizio di una nuova stagione di studi ...
Leggi Tutto
ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] di ricerche originali» e le semplificazioni del Capitalismo nelle campagne (1947) di Emilio Sereni (p. 20). Rimproverò a GiorgioCandeloro la lettura in chiave classista del movimento cattolico (pp. 71 ss.). E così via. Ma fu impietoso soprattutto ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] . Anche il nuovo prodittatore a Napoli, Giorgio Pallavicino, nominato il 3 ottobre da Garibaldi Depretis, in Nuova Antologia, vol. 507, 1969, pp. 470-81 G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VI, Lo sviluppo del capitalismo e del movimento operaio ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] posto, cosicché nell'unico seggio conseguito si succedettero C. Giorgio e R. Grieco.
Nell'agosto del 1924, dopo la movimento socialista in Terra di Bari, Bari 1948, passim; G. Candeloro, Il movimento sindacale in Italia, Roma 1950, passim; C. Colella ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] mesi del '19, si legava maggiormente ad uno studioso americano, Giorgio Ticknor. Nel suo diario questi doveva poi scrivere che i due di politica e di letteratura, ma ripubblicato dallo stesso Candeloro (Roma 1944) con l'aggiunta di alcune pagine ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] falsa indicazione di Berna) e dedicata al principe Giorgio Nassau Clawering Cowper.
Recatosi in maggio a Firenze patria per le prov. di Romagna, V (1953-54), pp. 155-85; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, I, Milano 1956, pp. 217 s., 270, 281; V ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] 1820. Nel 1818 ebbe la gran croce dell'Ordine di S. Giorgio e dal maggio 1820 fu ammesso alla corte come gentiluomo di II e C. F., a cura di A. Saladino, Napoli 1960; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna..., Milano 1960-64; III, pp. 361 s., 428 ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] Roma, 18 giugno 1869. Sulla sua partecipazione al funerale del fratello Giorgio cfr. Il Pungolo e Il Popolo d'Italia, 4 febbr. , Gaetano Salvemini, Torino 1963, pp. 16, 44; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VI, Lo sviluppo del capitalismo e ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] Giulia avvenuta il 2 genn. 1871 e quella del figlio Giorgio, caduto a Digione il 21 genn. 1871) spinsero l' " (1863-66), in Clio, XIII (1977), pp. 15-50; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, V, La costruzione dello Stato unitario, 1860-1871, ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] lettere e memoranda a W. Churchill, A. Eden, C. Hull, Giorgio VI, Pio XII, Ch. de Gaulle) affinché fosse accolta in sede I partigiani della pace, Milano 1984, ad Indicem; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, XI, La fondazione della Repubblica e ...
Leggi Tutto