. Con questo nome si indicano tanto i canonici regolari di S. Agostino, che nella loro organizzazione attuale risalgono a subito dopo il concilio lateranense del 1059, come gli eremitani di S. Agostino, [...] minore appartenne a questa congregazione); di S. Gilberto (Inghilterra; 1146?: ogni abbazia di canonici aveva unita una V, ma soppressa nel 1656 da Alessandro VII; di S. Giorgiod'Alga (in Venezia), alla quale appartenne S. Lorenzo Giustiniani: ...
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LANCASTER (A. T., 47-48)
Wallace E. WHITEHOUSE
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Reginald Francis TREHARNE
Città dell'Inghilterra e capoluogo del Lancashire; è posta sopra un'altura lungo la riva meridionale dell'estuario del fiume [...] movimento portuale è insignificante e la banchina di S. Giorgio è stata ridotta a passeggiata pubblica; al Glasson Dock la battaglia di Evesham (1265) ebbe la carica di intendente d'Inghilterra (Stewardship), le contee di Derby e di Leicester (che ...
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. La conquista dell'Inghilterra, compiuta da Guglielmo II, duca di Normandia, nel 1166, ebbe, anche nel campo spirituale, conseguenze enormi, poiché da essa fu cambiato, durante parecchi secoli, lo sviluppo [...] Normandia rimase in possesso dei re inglesi, il francese d'Inghilterra serbò una relativa purezza, mantenuta da scambî continui d'Alessandria di suor Clemenza di Barking, S. Edmondo di Denis Piramus, S. Egidio di Gillebert de Berneville, S. Giorgio ...
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Nato a Brooksby (Leicestershire) il 28 agosto 1592, era il secondogenito di sir Giorgio Villiers e di Mary Beaumont, sua seconda moglie. Suo padre, che vantava la discendenza da uno dei compagni di Guglielmo [...] mila cavalli; il re d'Inghilterra avrebbe fornito 300 mila fiorini mensili e 50 mila l'Olanda. Inghilterra e Olanda avrebbero altresì , sposata il 16 maggio 1620, e tre figli: Carlo, Giorgio che ereditò il titolo, e Francesco.
Sulla figura del B ...
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Poligrafo e romanziere, nato a Londra (probabilmente nel settembre 1660), morto ivi il 26 aprile 1731. Suo padre, James Foe (Daniel cominciò ad adottare il prefisso "De" per la prima volta, pare, nel 1695) [...] può chiamarsi il precursore del giornalismo moderno.
Il D. fece parecchi giri di spionaggio in Inghilterra e in Scozia sotto mentite spoglie di commerciante. Con l'avvento di Giorgio I, il D., che fino allora era apparso come whig, benché a servizio ...
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Rolando Bandinelli, senese, teologo e canonista insigne, professò a Bologna; circa il 1150 fu eletto da Eugenio III cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, poi cardinale prete di San Marco, infine, [...] e la tregua con la Sicilia e coi Lombardi venivano solennemente ratificate.
Contemporanea alla lotta con l'Impero, quella con Enrico II d'Inghilterra s'intreccia con la prima e si conclude con un esito non meno trionfale per la Chiesa. Nel 1163 era ...
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GLOUCESTER (pron. glòster; A. T., 47-48)
Arthur POHAM
Wallace E. WHITEHOUSE
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Luigi VILLARI
Città dell'Inghilterra sud-occidentale, capoluogo della contea omonima, con 52.940 ab. (1931), posta sulla [...] marito della figlia di William, il quale nel 1199 divenne re d'Inghilterra. Nel 1213 il titolo passò a Gilbert de Clare, figlio Hannover. L'attuale duca di Gloucester è il principe Enrico Giorgio Guglielmo, nato il 31 marzo 1900, terzogenito del re ...
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Uomo politico e storico americano, nato a Worcester (Massachusetts) il 3 ottobre 1800, da un'antica famiglia di coloni emigrata nel Seicento, morto a Washington il 17 gennaio 1891. Suo padre, il rev. Aronne [...] alla guerra d'indipendenza, servito nell'esercito della rivoluzione e scritta una vita di Washington. Giorgio fu mandato patrioti americani contro il re e il parlamento d'Inghilterra, rappresentata metafisicamente come il progressivo trionfo dell ...
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Nicola Breakspear nacque in Inghilterra, a Langley, presso Sant'Albano, da un ecclesiastico di nome Roberto. Viaggiò in Francia, studiò ad Arles, fu quindi accolto nel monastero di San Rufo presso Avignone [...] della chiesa. Molto si è discusso se questo papa inglese, nel 1155, abbia autorizzato Enrico II d'Inghilterra a impadronirsi dell'Irlanda.
Bibl.: J. D. Mackie, Pope Adrian IV, Oxford 1907; H. K. Mann, Nicholas Breakspear (Hadrian IV), Londra 1914; E ...
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Contea marittima nell'Inghilterra nord-occidentale, con 3938 kmq. di superficie. È bagnata a O. e a NO. dal Mare d'Irlanda e dal Solway Firth, mentre verso N. è divisa dalle contee di Dumfries e di Roxburgh [...] di Danimarca, marito di Anna, figlia di Giacomo II e futura regina d'Inghilterra; quindi a Gugliemo Augusto (1721-1765), terzogenito di re Giorgio II. Quest'ultimo fu il più noto dei duchi di Cumberland, comandò gli Inglesi nell'infelice giornata ...
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strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...